Nella mattinata del 30 agosto scorso la donna mentre si trovava all’interno dell’ospedale, si è impossessata di un portafoglio, riposto nel comodino di una degente del reparto neurologico e poi da una borsa di una donna che si trovava a fare visita ad un parente ricoverato in traumatologia, ne aveva prelevato un altro.
Dopo aver commesso i furti, mentre si dileguava, aveva buttato il primo portafoglio, ed era stata notata da un dipendente ospedaliero, che aveva allertato la portineria e chiamato il “113”. La donna era stata quindi “intercettata” dall’addetta alla portineria e da una infermiera, le quali l’avevano seguita fino al portone d’uscita dell’ospedale, cercando vanamente di bloccarla. A quel punto su loro richiesta era intervenuto un uomo che si trovava nei giardini antistanti il nosocomio, che l’aveva invitata a fermarsi, cosa che la donna faceva, dopo alcuni metri, durante i quali aveva gettato per terra il secondo portafoglio.
Contestualmente interveniva sul posto il personale della Polizia di Stato che recuperava entrambi i portafogli, che erano ormai privi di denaro.
Dalle immediate investigazioni si accertava che dal portafoglio sottratto dalla borsa erano “spariti” cento euro, che erano trovati nella disponibilità della ladra seriale e immediatamente consegnati alla legittima proprietaria, così come i due portafogli.
9 settembre 2014