Diffondere la cultura dell’innovazione digitale e accrescere la consapevolezza dei vantaggi derivanti da un utilizzo più avanzato del web per il Made in Italy. Valorizzare lo scambio di competenze tra le piccole imprese e i giovani nella transizione al digitale per valorizzare anche all’estero le eccellenze produttive italiane a partire dall’agroalimentare e dall’artigianato.
Questi gli obiettivi del progetto “Made in Italy: Eccellenze in digitale”, promosso da Google in collaborazione con Unioncamere.
Il presidente della Camera di Commercio Gian Paolo Coscia sottolinea come “il compito di supportare le imprese nel percorso di digitalizzazione è stato affidato a 107 giovani, formati da Google e Unioncamere, che per 6 mesi saranno ospitati in 52 Camere di Commercio in tutta Italia.
Affiancati da un tutor dedicato all’interno della Camera di Commercio, i giovani digitalizzatori svolgeranno attività di sensibilizzazione e supporto alle imprese del territorio per aiutarle a creare o sviluppare la propria presenza online, sfruttando così le opportunità offerte da Internet per far conoscere in tutto il mondo le eccellenze del Made in Italy. L’iniziativa si inserisce all’interno della campagna e-Skills for jobs della Commissione Europea ed ha il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico”.
Enrico Ivaldi, novese di 27 anni, laureato in “Informazione ed Editoria” all’Università di Genova e pubblicista, e Simone La Porta, alessandrino laureando in informatica ma già con una buona esperienza nel campo delle app e del mobile, sono i due giovani vincitori del bando nazionale per favorire la digitalizzazione delle imprese all’interno del territorio della Camera di Commercio di Alessandria.
“I due borsisti si occuperanno di analizzare il livello di digitalizzazione delle imprese del settore vitivinicolo e dell’oreficeria, due fiori all’occhiello per il territorio della provincia di Alessandria, promuovendo le opportunità offerte alle imprese. Una volta individuate e selezionate le imprese beneficiarie del progetto, implementeranno e condivideranno con esse un programma di lavoro per la loro digitalizzazione”.
Grazie a Internet, infatti, aziende di ogni settore e dimensione possono far conoscere i propri prodotti, anche di nicchia, oltre i confini nazionali raggiungendo nuovi mercati e nuovi clienti in tutto il mondo. Recenti studi dimostrano che, al crescere del livello di maturità digitale, aumenta la percentuale di imprese che fanno export. Maturità digitale ed export hanno un impatto diretto sul fatturato delle imprese: fino al 39% del fatturato da export delle imprese di medie dimensioni che sono attive online è realizzato grazie a Internet.
19 settembre 2014