La situazione non è delle migliori all’ospedale di Tortona: dall’incontro tra i primari sono emerse gravi situazioni anche per quanto riguarda l’organico.
Per Paolo Tava, primario di Chirurgia, l’ospedale di Tortona è il secondo polo regionale delle vie biliari e tra i primi in Italia per la patologia del colon retto e del tumore alla mammella, ma il personale è ridotto all’osso e ci sono problemi per spostare medici da Novi a Tortona.
Inoltre a fine anno – ha detto Tava – verranno collocati in pensione due infermieri altamente specializzati nell’endoscopia, per cui c’è il rischio che si possa perdere professionalità se al più presto non si formeranno altri infermieri specializzati. Spero di affiancarne almeno uno ai più esperti, ma pochi mesi non sono sufficienti a creare una certa esperienza.”
Nella riunione pubblica tra i primari dell’ospedale, è stato lanciato un vero e proprio allarme sulla carenza di personale nei vari reparti del nosocomio, carenza che rischia di mettere in crisi tutto il sistema ospedaliero cittadino.
Il problema è semplice: sulla carta gli ospedali di Tortona e Novi sono un’unica struttura, ma in realtà portare medici ed infermieri da Novi a Tortona non è possibile e così senza questa mobilità l’ospedale di Tortona è sempre più penalizzato.
23 settembre 2014