Che piazza Gavino Lugano fosse a rischio lo abbiamo scritto 48 ore fa e il Comune era prontamente intervenuto annunciando l’installazione di una telecamera, ma la situazione sta precipitando e la sicurezza nella piazza è sempre più a rischio.
Il cane appena azzannato e squarciato nella schiena
Le immagini che vedete sono quelle di un cane che era al guinzaglio della padrona ed è stato letteralmente azzannato da un altro cane che circolava libero.
Un cane di uno dei componenti del gruppetti di persone strane e forse poco raccomandabili che si radunano a tutte le ore, nei pressi della banca.
L’azione, secondo i racconti dei presenti è stata fulminea: il cane libero ha visto quello al guinzaglio e gli è volato addosso ferendolo gravemente. La padrona della vittima è riuscita a fatica a salvarlo, lo ha caricato in auto e lo ha portato da un veterinario.
Nel frattempo alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno immediatamente chiamato i carabinieri che sono giunti sul posto per cercare di ricostruire l’accaduto allo scopo di individuare le responsabilità del cane.
Il cane appena curato
In fondo all’articolo pubblichiamo integralmente il racconto di Mario Maracich, padrone del cane ferito che ci ha gentilmente fornito anche le immagini del suo cane ridotto in gravi condizioni.
Si tratta di una lettera che il tortonese ha scritto oltre a noi, anche al sindaco e ad altri amministratori chiedendo di porre rimedio alla grave situazione in cui sin trova una delle piazze più belle del centro storico di Tortona.
Prima di lasciarvi alla lettura dello scritto, però vogliamo evidenziare un fatto: cosa sarebbe successo se al posto del cane ci fosse stato un bambino?
Avrebbe avuto la prontezza dell’animale di difendersi meglio che poteva dall’aggressione?
L’episodio di martedì sera apre forti interrogativi sulla sicurezza in piazza Gavino Lugano.
E’ vero che Vigili urbani e carabinieri provvedono a controllare la zona, ma evidentemente questo non è sufficiente e sono necessarie altre soluzioni prima che si verificano episodi più gravi.
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Lettera aperta al Sindaco di Tortona, alle Autorità Competenti ed alla stampa locale
Esiste una cittadina nella provincia di Alessandria un Comune ricco di storia e di decoro: è Tortona.
Oggi quel decoro noto anche nei comuni e nelle province confinanti, è messo in discussione.
Una Piazza, il salottino cittadino di Piazza Gavino Lugano ed una normale famiglia Tortonese con l’amato cagnolino Pepe e degli accampati con cani liberi e mai al guinzaglio.
Questi i protagonisti della triste vicenda avvenuta ieri sera 12 Agosto prima di cena, quando Caroline esce con il nostro cane Pepe, per il classico giretto: raggiungere via Emilia transitando da piazza Gavino Lugano.
E’ a quel punto che un grosso cane senza guinzaglio, chissà per quale ragione, si scaglia inferocito sul nostro cagnolino che ovviamente ha la peggio….
Azzannato, scorticato spaventato a morte, Pepe è stato ricoverato d’urgenza nella Clinica del Veterinario di fiducia per le gravissime lesioni subite.
Il veterinario è stato costretto a praticargli 60 i punti di sutura, installare un sondino di drenaggio e non solo.
Inutile descrivere il mio stato d’animo e quello di Caroline per il profondo trauma subito e il timore per la salute del nostro cane.
Poi, oltre al dolore per un animale che sta con noi da molti anni, si aggiungono gli alti i costi di intervento e terapia, sempre nella speranza che non subentrino complicazioni ed infezioni varie.
Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri della locale stazione veniamo a conoscenza, però, che il “proprietario” del cane che ha azzannato il nostro, a quanto pare, non ha mai registrato l’animale presso ASL, non ha nessuna polizza assicurativa di responsabilità civile terzi per risarcire i danni involontariamente cagionati a cose, beni e persone dal suo animale.
Sembra inoltre, che il padrone del cane che non abbia neppure fissa dimora e viva addirittura in un furgone adibito a camper; spesso pure posteggiato in piazza Gavino Lugano.
Inoltre non ha un lavoro e non è neppure residente a Tortona.
La mia supplica ora si orienta solo ed esclusivamente sul buon senso di chi Amministra Tortona: fate qualcosa e fatelo subito siamo stanchi di voltarci dall’altra parte o di far finta di niente. La piazza è di tutti …..di tutti quelli che la rispettano. E’ la piazza del monumento ai caduti della patria, della Banca popolare e dei negozietti tutti intorno, i Portici e i bar di fronte ma è ridotta ad un pisciatoio a cielo aperto, a bottiglie rotte sul selciato ed a chiazze di vomito con cani di grossa taglia che scorrazzano liberi e felici.
Così non si può più andare avanti, bisogna intervenire.
Mario Maracich
13 agosto 2014
I carabinieri, alcune persone che affollano piazza Gavino Lugano e un camper