borsalino - ILa singolarità di Mario Borsalino si manifesta in tantissime occasioni, molto attento alle mode del suo tempo, uomo generoso capace di donare il suo aereo all’Aeronautica Militare per affrontare la guerra d’Africa
Figlio di Angela Prati e Giuseppe Borsalino è nato nella nostra città allo scoccare dell’anno 1877.
Da giovane manifesta subito l’intenzione di conoscere il Globo in tutta la sua estensione.
È sulle più alte vette del Alpi con il rischio della sua stessa esistenza e, nonostante abbia incontrato tristi momenti, è sempre alla ricerca di nuove emozioni, mettendo in allarme l’intera famiglia ad iniziare da Mamma Angela e Papà Giuseppe.
È accanto ai suoi operai quando sarà responsabile, in veste di Presidente dell’Azienda di famiglia, nel periodo compreso fra la morte del fratello Teresio e l’insediamento alla vertice del nipote Teresio Usuelli.
Vola sul pallone aerostatico. Viaggia moltissimo incontrando, a volte contrattempi come quello del 17 gennaio dell’anno 1907 avvenuto a Tovo San Giacomo, un paesino della Riviera Ligure in provincia di Savona.
Le cronache riportano: … Sul colle del Melogno, in vista del mare, temendo di non potersi fermare a causa delle correnti d’aria e quindi finire in acqua, i due aeronauti tentarono di perdere quota. Un colpo improvviso di vento fece capovolgere la mongolfiera che cadde sul tetto di una casa di Tovo, demolendone il camino. Nessun danno agli avventurosi, … il fatto costituì un avvenimento tale da essere celebrato 90 anni dopo, con l’atterraggio di una moderna mongolfiera a Tovo con grande partecipazione di pubblico.
La passione per l’avventura non lo ferma nella sua stupenda casa di via Cavour, partecipa a numerose feste dell’Aeronautica; con il nipote, Celestino Usuelli, vince la Coppa Gordon Bennett nel 1908, superando i 23 equipaggi in gara sorvolando per primo Berlino.
Dotato di sensibilità medianica, dedica la sua vita alle sedute spiritiche ad alto livello, con i migliori medium, coinvolgendo anche il Vaticano; in una di queste è stato ritrovato un tesoro nascosto della Casta dei Visconti.
Mario, dopo le nozze con Jolanda Cirillo avvenute forse nel 1947, si trasferisce con la moglie sulle sponde di un lago minore della Lombardia dove decede negli anni 50 ed è sepolto accanto alla moglie.

Franco Montaldo


20 agosto 2014

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