Se tutti i tortonesi pagassero le multe, probabilmente si potrebbero anche abbassare le tasse locali. Presso il Comando dei Vigili urbani, infatti, ci sono 2 milioni 93 mila euro di multe non pagate dagli automobilisti tortonesi.
E’ il credito che è stato iscritto a ruolo negli ultimi cinque anni e che Equitalia dovrebbe recuperare, ma non ci riesce. Nel 2013, infatti, di multe pregresse sono stati recuperati solo 42.174 euro, cioè il 2% del totale.
Risulta dalla relazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze relativa all’ispezione di inizio anno.
Secondo il Ministero le multe rappresentano un’entrata molto considerevole per il Comune di Tortona: negli ultimi cinque anni, infatti, nelle casse comunali per violazioni al Codice della strada sono entrati ben 3 milioni 131 mila euro con una media di 1.715 euro incassati al giorno domeniche e feste comprese.
Una somma considerevole, ma che potrebbe essere molto più elevata pèrché purtroppo per il Comune di Tortona il 37,3% delle multe non viene pagato, per cui le somme vengono portate alla riscossione coattiva, che però non funziona. Soltanto il 62,7% dei multati, infatti, paga.
La somma dei residui pregressi, cioè di coloro che non hanno pagato subito le sanzioni, è piuttosto elevata. “La massa dei residui – scrive il Ministero – ha assunto dimensioni obiettivamente rilevanti ed è fondamentale (per il bilancio dl Comune – ndr) che agli accertamenti seguano le riscossioni.”
La maggiorparte delle multe non pagate, che hanno provocato un aumento dei crediti del Comune, risale al 2009, quando vennero elevate multe per 1 milione e 642 mila euro, ma il Comune ne riscosse soltanto 366 mila. Critico anche il 2011: a fronte di 1 milione 125 mila euro di multe ne vennero riscossi soltanto 516 mila.
La situazione è migliorata nel 2012 dove quasi tutte le multe elevate nel corso dell’anno vennero pagate (494 mila euro su 513 mila) ma il credito di 2 milioni 93 mila euro di multe non pagate per gli anni pregressi, “pesa” non poco sul bilancio dell’ente.
21 agosto 2014