La Tortonese indignata, infatti, aveva avanzato l’ipotesi che oltre ai 2.200 euro spese per le cene gratuite, fossero state ovviamente organizzate anche altre iniziative, ma non trovando riscontro sul sito del Comune, aveva chiesto lumi.
Ringraziamo quindi, il sindaco Gianluca Bardone e gli addetti dell’Ufficio manifestazioni per aver rendicontato ai cittadini come sono stati spesi questi soldi pubblici.
Di seguito la risposta del Comune.
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L’Ufficio manifestazioni del Comune di Tortona, in seguito ad alcune richieste di chiarimento, relativamente all’operato in ottica Expo precisa che il progetto “Tortona tra storia, natura e cultura” è stato realizzato grazie al contributo pervenuto da un bando, dell’anno 2011, del Settore Cultura della Regione Piemonte, presentato dal Settore Sviluppo Economico per cogliere le opportunità che lo stesso offriva.
Grazie al progetto Tortona tra storia,natura e cultura sono stati realizzati quiz per bambini, studenti ed adulti al fine di verificare il livello di conoscenza della storia tortonese, è stata redatta la brochure “Tortona città da vivere” – disponibile anche nella versione online sul sitowww.vivitortona.it e successivamente tradotta in inglese e russo sempre a costo zero, sono stati predisposti i QR code contenenti le descrizioni dei principali monumenti cittadini e sono state realizzati diversi eventi di promozione del territorio, ad esempio visite guidate della città, rievocazioni storiche ed inaugurazione del progetto.
Le spese sostenute sono state finanziate per il 70% dalla Regione che stanziato e già in parte erogato il 50% del contributo previsto (12.250,00 di 24.500,00 euro). Il restante 30% a carico dell’Ente non ha comportato alcun esborso specifico a carico delle casse comunali perché la quota parte (30%) è stata rendicontata principalmente in forma di spese di personale e materiali d’ufficio per €. 12.309,58 oltre ad €. 1.479,50 come valorizzazione economica di prestazioni di servizi resi a titolo gratuito da volontari.
Per quanto riguarda i costi di presunte cene, si chiarisce che sono stati allestiti alcuni buffet di prodotti locali in occasione degli incontri pubblici presso la sala della Fondazione rivolti ai commercianti, per sensibilizzarli ad un ruolo più attivo di promozione della città, ed ai cittadini per stimolarli sui temi del nostro patrimonio artistico storico ed eno-gastronomico.
Tutte queste attività assumono ora in ottica EXPO 2015 un ruolo significativo, infatti, strumenti come audioguide, brochure e QR code sono sicuramente ad uso del turista e non hanno gravato in alcun modo sul bilancio dell’Ente.
Ufficio Manifestazioni del Comune di Tortona
5 agosto 2014