Ma per chi intende promuovere una nuova attività, ha sviluppato o ideato un progetto e non ha risorse economiche sufficienti, il Comune di Casale Monferrato, con altri Comuni della zona come ad esempio Rosignano Monferrato e Mirabello Monferrato, segnala anche l’accesso ad una forma particolare di finanziamento: il microcredito.
Si tratta di un Fondo di garanzia, promosso dalla Regione Piemonte tramite la propria finanziaria Finpiemonte, per consentire l’accesso al credito bancario a soggetti non bancabili, privi cioè di sufficienti garanzie per ottenere prestiti dalle banche.
«Pur sapendo che una crisi sociale e occupazionale, come quella che sta attraversando anche il nostro territorio, non si risolve con ricette facili e a buon mercato – hanno spiegato il vice sindaco Cristina Fava e l’assessore alle Politiche Giovanili Daria Carmi – è necessario fare ogni sforzo e ogni tentativo per sostenere ipotesi, anche minime, di rilancio, di ripresa e di speranza, specie per i giovani».
I tassi di interesse sono estremamente vantaggiosi, e consentono la restituzione del prestito (che va da 3 mila a 25 mila euro) in un massimo di 6 anni. La gestione delle pratiche e il tutoraggio sono affidati alle associazioni di categoria e alla Fondazione don Mario Operti della Diocesi di Torino.
A Casale Monferrato lo sportello è funzionante al Centro Ascolto della Caritas di via Trino 21, e, dopo un colloquio preliminare che consente una valutazione del progetto e delle risorse (umane e non) a disposizione, un gruppo di esperti accompagna il soggetto nella formulazione del business plan e delle incombenze relative alla presentazione dello stesso alla Finpiemonte.
Per appuntamenti e informazioni si può accedere allo sportello ogni venerdì mattina dalle 9,30 alle 12,30 (tel. 0142.454147 oppure 331.1422580 – Claudio Debetto).
«Oltre a questo interessante progetto di microcredito – hanno proseguito il vice sindaco Fava e l’assessore Carmi -, ricordiamo un’altra importante opportunità per i giovani imprenditori o aspiranti, con meno di 35 anni: l’incubatore d’imprese Startup Monferrato, cui si potrà presentare la propria candidatura entro il 10 settembre».
Presentato il 15 luglio scorso, Startup Monferrato prevede l’inserimento nell’incubatore di sei imprese giovanili che vogliono valorizzare le vocazioni del territorio attraverso un’idea imprenditoriale che preveda processi e prodotti che non comportino l’adozione di tecnologie sofisticate e complesse.
«Attraverso un percorso formativo e di consulenza – hanno sottolineato Cristina Fava e Daria Carmi – i giovani imprenditori potranno dare avvio a un’attività concreta, in un’ottica di sviluppo delle competenze che possano essere messe a disposizione del territorio. Quindi, chi ha un’idea da sviluppare presenti domanda, per diventare protagonista del futuro. La speranza, ora, è quella di ricevere il maggior numero di domande possibili».
La documentazione necessaria per presentare la manifestazione d’interesse è presente sul sito internet www.comune.casale-monferrato.al.it. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Lavoro del Comune di Casale Monferrato al numero 0142.444.205.
5 agosto 2014