Risulta da una recente delibera dalla quale emerge una situazione particolare: l’attuale normativa in vigore, infatti prevede che nei comuni con popolazione compresa tra 10.000 e 59.999 abitanti, il rapporto dipendenti /popolazione sia pari ad uno ogni 112 abitanti; il Comune di Tortona che al 31 dicembre scorso aveva una popolazione di 27.428 abitanti e non versa in condizioni di dissesto, dovrebbe avere una dotazione di personale minima di 244 unità a fronte, invece dei 170 dipendenti a tempo indeterminato più una a tempo determinato.
La norma dice che ne mancano 70. Questo naturalmente sarebbe l’ottimale per un comune di 60 mila abitanti e siccome Tortona ne ha meno della metà, appare evidente la carenza di personale non è così abnorme, anche perché, a quanto pare, i dipendenti del Comune riescono a svolgere la maggiorparte dei lavori assegnati anche in questa situazione precaria, e a far funzionare decorosamente il municipio.
La carenza di organico, però, si sente soprattutto in alcuni settori, come quello della Polizia municipale che per poter garantire un servizio sempre più efficiente avrebbe bisogno almeno di una decina di vigili urbani in più.
Tanti infatti, mancano all’appello rispetto agli anni scorsi: dipendenti andati in pensione e mai più reintegrati, ma per avere una situazione ottimale forse di Vigili urbani ne servirebbero molti di più, visto quello che sta succedendo in alcune zone come piazza Gavino Lugano.
14 agosto 2014