Il cinema rappresenta sempre uno dei divertimenti più a buon mercato anche in periodo di crisi e film di buon livello ce ne sono diversi, anche se non come negli altri periodi dell’anno.
Ieri sera abbiamo voluto scegliere uno dei tre film in prima visione della settimana e visto che “Synecdoche new york” lo vedremo domenica sera la scelta era tra l’ultimo capitolo di “Step up” di cui non abbiamo visto i precedenti e “Vengo ogni giorno”.
Abbiamo scelto quest’ultimo anche se sapevamo già di non vedere un film che rimarrà negli annali dell’opera cinematografica.
Il film fa parte del filone di quelli in cui il protagonista rivive continuamente la stessa giornata. Ce ne sono stati diversi in questo filone, per cui non era facile per il regista, peralrtro sconosciuto, e per gli altrettanto sconosciuti attori, cercare di creare qualcosa di nuovo.
La trama basata sulle eiaculazioni precoci del protagonista non è che sia il massimo, ma a parte certe scene che più che far sorridere, fanno pena, il film tutto sommato, alla fine, è piacevole, con qualche battuta, e in fondo anche con una certa morale.
Calcolando che siamo ad agosto e i bei film non sono molti, si può anche vedere, basta prenderlo per ciò che è.
9 agosto 2014