Generalmente il secondo episodio di una (presunta) trilogia è sempre il peggiore dei tre film, eccezion fatta per Il cavaliere oscuro e il ritorno del re. Insieme a questi due rischia di entrare di buon diritto anche questo “Anarchia – la notte del Giudizio”.
Non sappiamo se ci sarà un terzo episodio, ma di certo, il regista James De Monaco alza l’asticella e se il primo “La notte del Giudizio” è stato un bellissimo film molto originale e frizzante, questo è decisamente superiore.
E di gran lunga, perché qui a fronteggiarsi non sono più o non soltanto le persone comuni, ma entrano in gioco molte altre categorie di persone.
Non entriamo nei dettagli per non sciupare la suspence a chi non l’ha visto, ma diciamo soltanto che ai racconti delle persone normali che cercano di sopravvive nell’unica notte all’anno dove in America è ammesso di tutto e nessun reato, per 8 ore sarà punibile, nemmeno l’omicidio, il regista tratta sapientemente alcuni temi che rappresentano l’evoluzione del primo episodio.
Grandi implicazioni in un’introspezioni dell’animo umano che sono qualcosa di assolutamente imprevedibile.
L’attore principale è 51enne Frank Grillo al suo secondo film da protagonista principale assoluto dopo Disconnet ed autore tantissime personaggi di secondo piano in numerosi film, che è sufficientemente credibile nella parte, attorniato da numerosi attori semi sconosciuti, peraltro tutti a loro agio. Il regista infatti per questo film, come per il primo, non punta sui protagonisti, ma sulla trama, originale ed accattivante, per un film tutto da vedere.
Uno dei migliori sugli schermi in questo periodo.
5 agosto 2014