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Che ne è dei quartieri e della partecipazione dei cittadini ad Alessandria?

In questo momento di silenzio assordante da parte della politica nei confronti dei Cittadini, noi del
Movimento Civico Popolare (costituito dai signori Fernando Tempesta, Gianluca Tufano, Amos Perissinotto, Saverio Affuso, Marco Grangia, Maurizio Coscia) ci domandiamo che ne è della possibilità di partecipazione e confronto sulle problematiche che quotidianamente rendono difficile la vita in Città e nei Sobborghi e ciò vale anche per le questioni più facilmente risolvibili.
Sono circa tre anni che le Circoscrizioni sono state abolite e a due anni dall’approvazione del Regolamento comunale (che prevede la rappresentanza volontaria di Rappresentanti di quartiere) nulla si è mosso.
A questo punto vorremmo capire fin dove si voglia arrivare nel rendere sempre più distanti e distaccati i Cittadini dalla politica. Ci chiediamo quando ci si renderà conto delle difficoltà quotidiane e reali della Cittadinanza, guardando oltre che alla realizzazione delle grandi strategie politiche, anche ai suoi problemi di tutti i giorni e a quelle che sono questioni da risolvere più immediate e dirette. I Cittadini non devono essere presi in considerazione solo nel momento in cui c’è da versare le imposte, o da far rispettare nuove norme, un’ attenta ed efficiente Amministrazione pubblica per essere tale, deve essere sempre presente, anche quando ogni singolo Cittadino ne ha più necessità o presenta determinate richieste.
Noi del Movimento Civico Popolare pensiamo che fare Buona Politica significhi guardare in entrambe le direzioni: sapersi occupare della realizzazione dei grandi progetti, non trascurando, però, anche i più piccoli problemi degli abitanti, sia della Città, sia dei Sobborghi. Ci rendiamo conto che non dare ascolto diretto ai Cittadini, non spostarsi per la Città ed i Sobborghi per constatare direttamente cosa non vada bene e come possa essere migliorato, sia svolgere la propria funzione di Amministratore pubblico a metà e ridursi ad essere presenti solo al momento delle elezioni. Sia ben chiaro che il nostro appello per una Buona Politica è rivolto a tutte le forze politiche sia di maggioranza, sia di opposizione che credono nella democrazia, nell’ascolto e nella
partecipazione e che non sono pronte ad interessarsi della Cittadinanza solo durante la campagna elettorale in quanto ogni Cittadino vale un voto.
Ci sembra che l’attuale modo di far politica in Alessandria voglia prendere a modello quello nazionale, dove chi comanda detta regole e impone fardelli, fregandosene della partecipazione democratica.
Facciamo quindi appello a tutte le forze politiche presenti sul territorio affinché ci affianchino nel percorso verso la democrazia e la partecipazione reale e chiediamo con forza che vengano costituiti i Rappresentati di quartiere, come da Regolamento comunale.
In mancanza di risposte concrete, a partire da settembre, il Movimento Civico Popolare si metterà a
disposizione dei Cittadini dei Sobborghi e dei Quartieri della Città, con incontri e gazebo, per farsi portavoce delle loro richieste.

I membri della segreteria provinciale Movimento Civico Popolare di Alessandria


5 agosto 2014

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