La Giunta- Berutti e forse anche la giunta-Marguati avrebbero commesso almeno una dozzina di irregolarità o violazioni alle nome nella gestione del Comune di Tortona.
Questo, a quanto pare, emerge dalla relazione degli ispettori del Ministero giunta in questi giorni in Comune e relativa ai sopralluoghi effettuati lo all’inizio dell’anno in municipio. Sopralluoghi durati diverso tempo ed effettuati sulla base di un esposto presetanto nel 2012 dall’allora consigliere comunale Paolo Ronchetti, proprio al Ministero dell’Economia e delle Finanze in cui sollecitava un tempestivo intervento, ai sensi della legge di Contabilità e Finanza Pubblica, presso il Comune di Tortona. Ronchetti, nell’esposto, segnalava che il bilancio del Comune di Tortona riportava un ingente squilibrio di parte corrente e che, ormai da anni, il Comune faceva ricorso ad anticipazioni di tesoreria, nonché ad uno scorretto utilizzo delle partite di giro. L’ex consigliere segnalava pure che erano state costituite Società Partecipate illegittime come Farmacom, così come riconosciuto dall’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici (Avcp) e dalla Corte Conti del Piemonte.
Ora a distanza di mesi l’indagine è stata chiusa e in Comune è arrivato un corposo documento in cui si evidenziano molteplici irregolarità.
A darne notizia è stato il sindaco Gianluca Bardone durante il Consiglio comunale di mercoledì sera: “Le verifiche – ha detto – riguardano il periodo compreso tra il 2008 e i primi mesi del 2014 fino al pre consuntivo del Bilancio 2013. Sono stati riscontrati errori e situazioni di difformità. Il documento, che nei prossimi giorni verrà messo a disposizione dei consiglieri comunali, è stato inviato anche alla Corte dei Conti, alla Procura della stessa Corte, ai revisori dei Conti del Comune e alla presidenza del Consiglio dei Ministri. Utilizzeremo questo documento come base di partenza per verificare la situazione del Comune. Il segretario comunale ha già chiesto ai vari funzionari di settore lumi al riguardo e ci siamo già attivati per ottemperare alle richieste del Ministero.”
La speranza è che non ci siano brutte sorprese lasciate dalle precedenti amministrazioni che possano compromettere l’attività finanziaria e amministrativa dell’ente.
17 luglio 2014