Il Ministro è stato accompagnato nel sopralluogo da Michele Mario Elia AD del Gruppo FS Italiane e Pietro Salini AD di Salini Impregilo.
Presenti anche Maurizio Gentile AD di RFI, Matteo Triglia AD di Italferr, Duccio Astaldi Presidente del Consiglio di Gestione di Condotte, Michele Longo Presidente Cociv, Claudio Burlando Presidente Regione Liguria e Marco Doria Sindaco di Genova.
Nel corso della visita il Ministro Lupi ha constatato lo stato dei lavori che procedono bene e danno nuova occupazione a 1.000 persone, che secondo il Cociv diventeranno 4.000 su tutto il nuovo tracciato ferroviario nei prossimi due anni, creando un significativo effetto diretto ed indiretto sul territorio in termini di occupazione ed indotto.
“Al termine della visita – dicono al Cociv – il Ministro ha confermato il valore strategico dell’opera per il territorio e per l’Italia, e sottolineato come il Terzo Valico rappresenti un’infrastruttura chiave per l’intero Paese e un’opera fondamentale per inserire l’Italia in uno degli assi di trasporto più importanti d’Europa.
Il Terzo Valico consentirà, infatti, di collegare le attività del porto di Genova con il Nord Europa, contribuendo alla creazione di sviluppo e occupazione in Italia, agevolando il trasferimento del traffico merci dalla strada alla ferrovia con benefici per il Paese, enormi vantaggi per l’ambiente e sicurezza per il trasporto.”
Nel frattempo Cociv sta procedendo con l’emissione dei bandi di gara pubblica per le principali opere, che verranno pubblicati per complessivi 900 milioni di € circa entro la fine del corrente anno. Le procedure sono già state aperte per i Lotti Libarna, Pozzolo e Cravasco, e garantiranno la creazione di ulteriore indotto per l’area.
25 luglio 2014