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Alessandria, la Questura chiude il bar Genova e quello del Nuoto club per motivi di Sicurezza

L’azione di controllo del territorio, attuata dalla Polizia di Stato di Alessandria dall’inizio dell’anno e finalizzata alla prevenzione e al contrasto di ogni genere di attività illecite, si è ulteriormente concretizzata con dei provvedimenti di chiusura, di due esercizi pubblici di Alessandria: il bar “Nuoto Club” sito in Viale Massobrio e il bar “Genova” di Piazza Matteotti, che sono stati chiusi temporaneamente dal Questore di Alessandria con specifico decreto.
“I provvedimenti di sospensione delle licenze – dicono in Questura – sono finalizzati al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e conseguiti al mancato rispetto della stringente normativa volta a impedire la consumazione di illeciti che arrechino danno o disturbo alla cittadinanza, dureranno, rispettivamente, 45 e 15 giorni.”
Nella mattinata di oggi è stata materialmente eseguita la chiusura a mezzo di personale della Squadra Volante del bar “Nuoto Club”: ha avuto un ruolo determinante un episodio di rissa aggravata verificatosi presso il citato esercizio alcuni giorni fa, a seguito del quale sono stati arrestati tre giovani tra i 23 e i 25 anni.
Si tratta di due albanesi e di un Colombiano.
Erano circa le quattro di mattina quando una pattuglia di agenti delle Volanti della Questura, impegnata in servizio di controllo del territorio, ha notato nel dehor del bar una decina di persone che litigavano animosamente.
Dopo aver richiesto l’ausilio di un’altra pattuglia, gli operatori hanno provato a separare quattro giovani che si stavano ancora fronteggiando, riuscendo, dopo un breve inseguimento, a trarre in arresto i facinorosi.
Nel corso dell’operazione, tre agenti sono stati leggermente feriti e due autovetture di servizio, che si erano poste all’inseguimento di un fuggitivo, sono state danneggiate.
Sempre in tale ambito, nella giornata di domani, verrà attuata una massiccia operazione di controllo straordinario del territorio con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” di Torino, messi a disposizione dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza e finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio e contro la persona, lo spaccio di sostanze stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione e la presenza irregolare di cittadini extracomunitari.
10 luglio 2014

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