Ad Arquata Scrivia c’è il festival degli artisti di strada
Redazione Oggicronaca
E’ risaputo che la maggior parte del “consumo culturale” è quello d’appartamento, l’arte così si confina sempre più alla sfera individuale e privata, divenendo un fatto personale, e perdendo qualsiasi vocazione sociale. L’arte di strada rappresenta un’anomalia del sistema, riportando al centro dell’atto espressivo il rapporto tra l’artista e il suo pubblico, quel rito arcaico del quale l’artista in sé è solo l’officiante, fuori da ogni ambizione è solo il mediatore di una pratica sociale volta a celebrare l’identità collettiva. Ridurre la cultura a prodotto, a bene strumentale, significa svuotarla del suo ruolo identitario, pensare di poterla acquistare, consumare, quando invece essa è un attributo del proprio essere, definisce e determina il proprio sentire orientando le scelte. Per questo il Comune di Arquata Scrivia vuole far apprezzare il proprio territorio valorizzando questa antica arte. L’Assessore alla Cultura e al Turismo Nicoletta Cucinella ripropone “ARQUATtivA”, evento che nelle precedenti edizioni ha avuto un notevole consenso di pubblico. E’ convinta che lo spettacolo popolare sia la celebrazione gioiosa e festante dell’ identità culturale di un paese e che l’arte di strada ne sia l’espressione più vivace, attuale, vicina alla gente. Il tema è appunto la formula collaudata degli artisti dalla strada al borgo, proprio per rimarcare il luogo e l’energia degli artisti di strada, arte itinerante, che si snoderà venerdì 18 luglio nel centro del paese, a partire dalle ore 18. Arquata, come evidenzia l’Assessore Cucinella, sarà animata da punti musicali…. esposizioni artistiche… laboratori di presepi con Arquator … mercatino e bancarelle delle curiosità… negozi aperti… ed i veri protagonisti: giocolieri, artisti con il fuoco, saltimbanchi, maghi, la simpatica Peppa Pig e ancora caricaturisti e tante altre sorprese e novità. L’arte di strada, il mondo variopinto e misterioso, di saltimbanchi, giocolieri, teatranti girovaghi, che hanno la piazza come palcoscenico e platea, è da sempre una dimensione poetica, legata al divertimento popolare eppure con notevoli interconnessioni con la cultura “alta”. Nell’atrio del Palazzo Comunale, l’Associazione Mnemosyne, che incentra molte attività sulla riscoperta del passato e l’interesse per la lettura, dedica un allestimento, una mini mostra, alla storia degli artisti girovaghi fra fine ‘800 e primi ‘900, curiosità, immagini stravaganti o nostalgiche, colori che evocano una vita dallo scenario talvolta estroso, ma che vuole rendere omaggio all’umanità di uomini e donne spesso sospesi fra marginalità e genio. Anche la Biblioteca Civica scenderà in piazza con lettura animata Pezzettino e un laboratorio di collage e la Compagnia degli Stregatti, ……………….. Per i più piccini spettacolo di burattini, giochi gonfiabili, bolle giganti, giocoleria, giochi, trucca bimbi, palloncini e animazione. E ancora apericena nei locali arquatesi e sfizioserie a cura della Pro Loco. Ovviamente l’invito è rivolto anche a TUTTI anche agli ARTISTI: mimi, pittori e chiunque abbia voglia di esibirsi e fare vedere la “sua” arte di strada nel borgo.