I motori sposano la solidarietà: giovedì 31luglio, in Alessandria, ci sarà il 2° meeting “Un rombo di solidarietà”, evento voluto per sostenere il volontariato, in particolare l’impegno solidale portato avanti dall’Istituto Suore Immacolatine di Alessandria.
L’evento è organizzato dall’Associazione Amici di Madre Beltrami e dall’Istituto Suore Immacolatine di Alessandria, attiva per promuovere e sostenere i progetti di solidarietà proprio Suore Imamcolatine, in collaborazione con Fiat 500 Club Italia, grazie al supporto del CSVA: gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia e del Comune di Alessandria e del Comune di Piovera.
Protagonista di “Un rombo di Solidarietà” sarà una delle automobili più amate di sempre, la mitica Fiat 500 che non manca, anno dopo anno, di canalizzare l’attenzione di un numero sempre crescenti di estimatori e fans (oltre 22.000 associati nel mondo: quello del 31 agosto è, infatti, il secondo raduno ufficiale Fiat 500 Club Italia.
Per l’occasione è in programma una giornata davvero speciale. Il Meeting prende il via alle ore 8.30, con l’apertura delle iscrizioni al raduno in via Tortona e, a seguire, sfilata per le vie della città, trasferimento al Castello di Piovera. È inoltre in programma un pranzo in Valmilana.
Come anticipato “Un rombo di Solidarietà” è pensato e voluto come evento a sostegno della solidarietà e del volontariato: grazie ai fondi raccolti con le iscrizioni al meeting si contribuirà a sostenere le attività missionarie svolte nei Paesi più poveri del mondo dalla Congregazione delle Suore Immacolatine di Alessandria, fondata nel 1898 da Madre Carolina Beltrami, per offrire aiuto e sostegno alle giovani donne per il miglioramento delle loro condizioni di vita.
In particolare saranno utilizzati per ultimare i lavori del “Centro di Formazione Femminile” in AGBON – Benin.
L’attività di solidarietà, iniziata in Italia, oggi viene portata dalla Congregazione in alcuni dei Paesi più poveri del mondo. Attualmente, infatti, l’opera pia delle Immacolatine si svolge in Centro America (Messico – Yucatan) e in Africa (Togo e Benin) ed è mirata al miglioramento della condizione di vita della popolazione locale, delle donne e dei bambini in primis.
Per informazioni: e.mail: amici.madrebeltrami@gmail.com, cell. 340 0552320.
30 luglio 2014
