Foto di Nicola Scatassi – Castelnuovo Scrivia
La segnalazione arriva da Antonello Brunetti e Laura Gola che hanno divulgato una foto scattata dal Guardiaparco Nicola Scatassi in questi giorni a Castelnuovo Scrivia che ha avvistato la mitica e rara Maculinea arion!
La foto è stata scattata nella zona che va dalle piante dell’amore sino al ponte dell’autostrada
Torino-Piacenza, caratterizzata da ghiaieti inerbiti e da una vegetazione erbacea e arbustiva allo stadio più elevato di biodiversità. Qui per tutta l’estate si sviluppano in successione popolazioni di farfalle in simbiosi con altre forme di vita o vegetali particolari e tra queste è stata scoperta la rarissima farfalla.
La Maculinea arion o Grande blu produce una sola generazione all’anno. Gli individui adulti non vivono a lungo. La durata media è di 5-7 giorni. Le femmine depongono le uova sui boccioli di fiori di timo.
Farfalla di circa 3 cm di apertura alare, con colorazione azzurra o azzurro-violacea. Si distingue per la presenza di macchie nere sulla pagina superiore delle ali, soprattutto nel paio anteriore. Abita
tendenzialmente zone soleggiate, aride, o comunque ambienti ospitali sia per la pianta nutrice (soprattutto timo, tra cui Thymus serpyllum, ma anche Origanum vulgare) che per le formiche simbionti, appartenenti al genere Myrmica.
In Italia è presente in pochi siti. Questo tipo di farfalla è inserito nella direttiva “habitat” dell’Unione Europea relativo alle specie di interesse comunitario che richiedono una protezione
rigorosa.
Figura nell’Allegato II della Convenzione di Berna, relativo alle specie faunistiche assolutamente protette.
La cattura a scopo collezionistico di questa farfalla è vietata.
19 giugno 2014
