Territorio ancora sotto sorveglianza da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi con un forte contrasto ai reati contro il patrimonio e connessi alla circolazione stradale.
1. I Carabinieri della Stazione di Alessandria Principale hanno denunciato un cittadino italiano, di 46 anni, per la violazione alle prescrizioni impostegli dall’avviso orale irrogatogli dal questore di Alessandria perché persona dedita alla commissione di numerosi reati. L’uomo, tra le prescrizioni impostegli dalla misura di prevenzione, aveva anche quella di non utilizzare strumenti per la conversazione e la messaggistica tra i quali ovviamente anche il cellulare del quale gli era vietato l’uso. Invece veniva sorpreso in via Vochieri intento a parlare al telefono e alla vista dei militari lo gettava per terra tra le auto in sosta. Immediatamente bloccato, il telefono veniva recuperato e posto sequestro mentre l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.
2. I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato un cittadino italiano di 73 anni per guida in stato di ebbrezza alcoolica. L’uomo il 2 giugno alla guida della propria auto veniva coinvolto a Quargnento in un sinistro stradale perché perdeva il controllo del mezzo e andava a impattare contro il muro di cinta di un’abitazione. Trasportato al pronto soccorso per curare le ferite riportate, tramite prelievo ematico veniva accertato che il suo tasso alcoolemico era 4 volte superiore a quello consentito per legge. Per lui quindi, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria, anche il ritiro della patente e il sequestro dell’auto finalizzato alla confisca.
3. I Carabinieri della Stazione di Spinetta Marengo hanno denunciato un cittadino italiano di 64 anni per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione dei doveri inerenti la custodia di cose sequestrate. L’uomo era stato nominato come custode giudiziale della sua autovettura sottoposta a sequestro ed era anche obbligato alla cessione del mezzo a seguito della confisca dello stesso come dispostogli dalla Prefettura. Invece da un controllo risultava non avere ottemperato alla cessione del veicolo, non disponeva più del veicolo pur essendo il custode giudiziale e non forniva neanche indicazioni utili a rintracciare il mezzo. Pertanto, i militari, avendo verificato che l’uomo non aveva ottemperato agli obblighi imposti dalla legge, veniva immediatamente deferito all’Autorità Giudiziaria.
12 giugno 2014