finalmente qualche notizia dalla minoranza! E’ dalla sconfitta al ballottaggio, che non se ne sentiva più parlare del “povero” Bottazzi, quel “nuovo” rimasto stritolato dal vecchio sistema.
Partito in campagna elettorale bene, cavalcando la propria genuinità, a pochi metri dal traguardo si è ritrovato “disarcionato” da un “cavallo” diventato improvvisamente bizzarro.
Sarà stato per un colpo di calore? Sì perché l’8 giugno faceva molto caldo e non solo per la temperatura.
Dopo il grido di dolore “Mai più Tortona in mano ai Comunisti!”, che si è levato a scuotere la nostra amata città nelle 48 ore antecedenti il ballottaggio, di Comunisti non se ne sono visti, e chi gridava “Al lupo, Al lupo!” da quel mantra anacronistico è rimasto fregato.
Purtroppo il non prendere le distanze da quella affermazione così palesemente targata “gestione uscente” e dalla Coalizione di Centro Destra, quel cappello, suo malgrado, glielo ha fatto volare proprio sulla testa.
E forse proprio nel momento peggiore. Soprattutto per quegli elettori ancora indecisi su chi votare al ballottaggio.
E i risultati di questa “cappellata” sono noti a tutti: il distacco del primo turno tra Bottazzi e Bardone è ulterioremente aumentato al ballottaggio.
C’è da chiedersi, allora, a cosa sia servita quella lettera inviata a tutti i tortonesi….
A molti è sembrata una caduta di stile di un personaggio che si era distinto per fermezza, capacità organizzativa, educazione, compostezza e molto altro.
Ora, a quanto pare, dopo l’annuncio che lui, Bottazzi, farà gruppo a parte e non si unirà con Forza Italia in Consiglio Comunale, il “cappello” è ritornato al mittente, incartato come un dono di Natale non gradito.
Bella mossa. Bravo Bottazzi!
L’intelligenza politica può apparire maturata in leggero ritardo sugli avvenimenti, ma, si spera, sarà efficace per il suo futuro di Consigliere Comunale. Io glielo auguro. Quel brio e quell’enfasi che aveva speso a piene mani, durante la campagna elettorale, non dovrebbero andare sprecati.
Caro Bottazzi, tenga duro e lo faccia per chi crede (ancora) che lei rappresenta, davvero il nuovo.
La Tortonese Indignata
19 giugno 2014