Con riguardo alla possibilità, più volte richiamata da diversi soggetti a vario titolo coinvolti nella vicenda, di dichiarare una “moratoria” generalizzata sugli sfratti in atto, si ritiene di precisare che l’attuale ordinamento giuridico non la prevede e che, pertanto, il Prefetto non può esercitare poteri che non gli siano stati espressamente conferiti dal legislatore.
L’unico potere attribuito al Prefetto in materia concerne la concessione della Forza Pubblica, su richiesta degli Ufficiali Giudiziari impegnati nelle attività d’istituto, tenuto conto delle molteplici e spesso prioritarie esigenze di ordine pubblico da soddisfare.
Per contro si evidenzia che il Prefetto, nell’ambito delle prerogative che l’ordinamento gli attribuisce, svolge una funzione di impulso e di coordinamento di iniziative per la soluzione di criticità che possano determinare un più ampio impatto sulla vita quotidiana di ogni cittadino, nel rispetto della sfera di competenza prevista in capo a ciascuna Istituzione.
Proprio nello spirito della leale collaborazione tra diversi livelli istituzionali, la Prefettura è da diversi mesi impegnata nella ricerca di soluzioni alla problematica in parola, con la collaborazione del Comune di Alessandria e attraverso il coinvolgimento degli Enti interessati, nonché con la formulazione di numerosi appelli rivolti a molteplici componenti della Società Civile, in nome di una solidarietà operosa più che mai necessaria, in questo periodo, per fronteggiare tali gravi problematiche.
In esito a tali attività la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, con la consueta attenzione e disponibilità a fronteggiare le tematiche del disagio sociale sul territorio, ha da ultimo deliberato di rendere disponibili risorse idonee a delineare soluzioni alloggiative temporanee per le famiglie attualmente sfrattate o in procinto di esserlo.
Tali risorse, che verranno gestite dal Comune di Alessandria nell’ambito del Tavolo tecnico dedicato all’emergenza abitativa, costituiscono un primo passo per affrontare la criticità in argomento.
In merito agli interventi di carattere strutturale, il Prefetto ha da tempo avviato un’azione di sensibilizzazione di Istituzioni ed Enti in grado di apportare, ognuno per quanto di rispettiva competenza, il proprio contributo, con specifico riguardo alla tematica dei beni immobili, anche pubblici, ubicati sul territorio ed attualmente non utilizzati.
Si fa riferimento in particolare a soluzioni idonee a fronteggiare a medio termine la problematica, nell’ottica di contemperare istanze di legalità con esigenze sociali e di solidarietà, nel rispetto della dignità della persona.
Prefettura Alessandria
16 giugno 2014