Negli ultimi giorni sono stati intensificati i controlli sulle strade e nei luoghi sensibili della città e dell’hinterland da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria con risultati di particolare interesse.
I fatti salienti sono stati i seguenti.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato una donna italiana di 28 anni per falso in atto pubblico e falsità in scrittura privata. La donna veniva fermata dalla pattuglia alle 2 di notte nel quartiere Cristo alla guida di un’auto con la targa prova. Dagli accertamenti effettuati risultava che la donna aveva falsificato la targa prova applicando sopra la stessa con del nastro adesivo la copia fotostatica della stessa targa prova con alcuni numeri modificati in modo tale che il 3 diventasse 8 e il 5 diventasse 6. Inoltre, veniva accertato che anche il contrassegno assicurativo era stato falsificato, che la patente era scaduta di validità e che non aveva al seguito la carta di circolazione dell’auto. L’equipaggio procedeva al sequestro del veicolo e dei documenti falsi, a redigere i verbali di contravvenzione al codice della strada per le violazioni amministrative e alla denuncia in stato di libertà della donna per i reati di falso.
I Carabinieri di Felizzano hanno denunciato due cittadini stranieri per furto di energia elettrica. I militari intervenivano a seguito di segnalazione dell’Enel e dal controllo del contatore verificavano che i due avevano sottratto energia elettrica per l’utilizzo all’interno dell’abitazione in cui risultano abitare con dei fili che erano stati collegati prima del contatore stesso in cui dovevano essere indicati i consumi dell’alloggio. Si procedeva quindi insieme al personale Enel a ripristinare la situazione di legalità eliminando i cavi elettrici che erano stati aggiunti e denunciando i due all’Autorità Giudiziaria
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato un cittadino albanese di 30 anni e un cittadino marocchino di 38 anni per la violazione delle norme dell’immigrazione. Durante i vari controlli nel capoluogo, i due venivano fermati rispettivamente in via La Marmora e in piazzale Curiel e veniva accertato che erano entrambi irregolari sul territorio italiano. Per loro quindi la denuncia all’Autorità Giudiziaria per la presenza illegale sul territorio nazionale, nonché veniva avviata una nuova procedura di espulsione presso la Questura di Alessandria.
19 giugno 2014