Trentatre edizioni. Trentatre dal 1981. Trentatre ma è sempre giovane.
Certo magari ha conosciuto qualche momento in cui ha denunciato una piccola crisi ma, ogni anno, è sempre attesa, vissuta, sentita, corsa, camminata.
Parliamo della Stranovi. Venerdì 23 maggio, è tempo di Stranovi, un rito che si ripete, immancabilmente, dal 1981, quando per la prima volta fu organizzata dalla Polisportiva Novese di Giovan Battista Cassulo. In tanti, in particolar modo ragazzi delle scuole ma anche adulti, correranno per le vie del centro storico della città, saliranno al castello. Correranno è però un termine improprio: si può farla anche semplicemente camminando, partecipando.
Non importa arrivare primi, del resto non c’è un ordine di arrivo, semmai c’è un ordine per quanto riguarda i gruppi più numerosi. L’importante è esserci. Perchè, esserci, è stupendo. E’ socializzante, puoi anche fermarti a parlare con chi magari occasionalmente incontri sul tuo cammino. Salutare la conoscente o l’amico che si sporge dalla finestra di casa per ammirare la fiumana di persone che solca le vie di Novi.
La Stranovi è una festa e come tale deve essere vissuta. E’ possibile iscriversi anche il giorno della gara, in Piazza XX Settembre, a partire dalle ore 18:00 fino alle 19:50. Con l’iscrizione, i partecipanti riceveranno una t-shirt serigrafata della manifestazione podistica che prenderà il via alle ore 20:15. Quest’anno la camminata seguirà un nuovo percorso che si svilupperà lungo le mura del centro storico ed alcune delle sue vie più importanti, con partenza e arrivo da Piazza XX Settembre per un totale di cinque chilometri circa. Si percorreranno, dopo la partenza, Via Oneto, Piazza S. Andrea, Corso Piave, Porta della Valle, Via Marconi, Via Dominio, Corso Romualdo Marenco, Piazza della Repubblica, nuovamente Corso Romualdo Marenco fino a Piazza XX Settembre e quindi Via Roma, Via Cavour, Via Abba, Via Peloso, Via Marconi, Via Girardengo, Via Paolo Giacometti, Via Capelloni, Via Basso, Via Roma, Piazza Dellepiane, Via Girardengo, Via Gramsci, Via Cavanna, Piazza S.Andrea, Via Durazzo, Salita Ravazzano Santo, Via Castello, Via Solferino, Via Antica Libarna, Via Gagliuffi, Via S.Martino e quindi arrivo in Piazza XX Settembre.
Per aggiudicarsi l’ambito trofeo FIDAS, i gruppi scolastici stanno facendo a gara per costituire il gruppo più numeroso. La Stranovi premierà anche altri dieci gruppi (palestre, società sportive, negozi, etc.) che si costituiranno per l’occasione.
All’arrivo , a cura della sezioni A.N.A., con i prodotti della Centrale del latte di Alessandria e dell’Iperdì, ci sarà il tradizionale e consueto ristoro di fine gara.
Parte del ricavato sarà devoluto dall’Atletica Novese all’Associazione dei Campionisssimi che si occupa dei bambini affetti d’autismo. La Stranovi dai primi Anni Novanta è organizzata dall’Atletica Novese che, dal 2001, ne ha accorciato un percorso fino ad allora di 14 chilometri e che praticamente era corrispondente a quelli che oggi sono i “Colli Novesi” . Istituendone anche il carattere non competitivo ed instaurando una proficua collaborazione con le scuole. Nel 2011, ricorrenza del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, il massimo numero di iscritti: 1550.
Il gruppo più numeroso fu quello della Scuola Media “Doria-Boccardo-Rodari” con 262 iscritti. L’anno dopo un calo probabilmente fisiologico, 1200 iscritti, e ad imporsi fu nuovamente la Scuola Media “Doria-Boccardo” guidata dalla professoressa Siciliano con 210 iscritti. Nel 2013, cambiato il nome, diventato Istituto Comprensivo 1 di Corso Italia, smessa l’unione con la Scuola Media Boccardo ma il risultato finale non muta: ancora una volta la professoressa Siciliano riesce a realizzare il maggior numero di iscritti, con 268. I partecipanti conobbero una notevole ripresa: risalirono a 1500, quasi in linea con gli iscritti del magico 2011. Dati, cifre, numeri, che attestano quanto sia attesa e sentita questa manifestazione. Lasciandoci con un interrogativo: sarà ancora l’Istituto Comprensivo 1 ad imporsi come numero di iscritti?
Maurizio Priano
22 maggio 2014
