Commenta in una nota il presidente di LineaCultura, il giornalista Massimo Garbarino, che aggiunge: “Il neo sindaco Alessio Monti -aggiunge Massimo Garbarino – anch’egli discendente di una dinastia di imprenditori strevesi, è già al lavoro per dare vita alla prima compagine di differente coloritura politica e istituzionale da vent’anni a questa parte: sicurezza, espansione dell’abitato di Strevi secondo le dinamiche storiche, controllo della immigrazione clandestina sia nel cuore del centro storico del Borgo Inferiore sia nei vicoli a lato della via Maestra del Borgo Superiore. Ed ancora maggiore attenzione alle dinamiche di ambito religioso cristiano, apertura alla alfabetizzazione degli immigrati in chiave italofona e così via, con particolare attenzione pure ai borghi campestri isolati dal nucleo del centro abitato propriamente detto”.
Questi i nuovi primi cittadini dei comuni afferenti all’orbita di influenza propriamente Altomonferrino-acquese: Bergamasco: Gianni Benvenuti; Bistagno, Celeste Malerba; Cartosio, Mario Morena; Cassinelle, Renzo Ravera; Castellazzo Bormida; Gianfranco Ferraris; Castelletto d’Erro, Giuseppe Panaro; Cavatore, Andrea Olivieri; Denice, Nicola, Cosma Papa; Grognardo, Luca Roggero; Melazzo, Pier Luigi Pagliano; Molare, Enrica, Albertelli; Montechiaro d’Acqui, Angelo Cagno; Morsasco, Luigi detto Gino Barbero; Orsara Bormida, Stefano Rossi; Pareto, Walter Borreani; Ponzone, Fabrizio Andrea Ivaldi; Prasco, Piero Barisone; Ricaldone, Massimo Lovisolo; Ricaldone, Domenico Valter Ottrìa; Sezzadio, Pier Giorgio Buffa; Spigno Monferrato,Mauro Garbarino; Trisobbio, Marco Giovanni Comaschi; Visone, Marco Cazzuli.