L’addetta alle vendite notava un rigonfiamento sotto la giacca della giovane e chiedeva alla donna di estrarne il contenuto. A quel punto la complice della Bat si dava alla fuga mentre la donna veniva fermata e estraeva da sotto la giacca una borsa schermata contenente 8 confezioni di profumi di marca per un valore complessivo di 720 euro circa.
Sul posto intervenivano rapidamente i carabinieri che, verificato lo stato di flagranza e la gravità del fatto, dichiarava in arresto la donna che veniva trattenuta nelle camere di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo. La merce veniva interamente restituita all’esercizio commerciale. Veniva invece sequestrata la borsa schermata utilizzata per commettere il reato e neutralizzare in sistema elettronico anti-taccheggio, la quale risultava molto particolare perché composta da numerosi strati di fogli di alluminio con all’esterno uno strato spesso di nastro adesivo in modo da rendere l’alluminio molto compatto e quindi maggiormente schermante.
La donna veniva anche denunciata perché sprovvista di documenti di identificazione. L’arresto veniva convalidato e la cinese veniva condannata a 4 mesi di reclusione con l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Alessandria.
9 maggio 2014