Alla fine dell’articolo pubblichiamo i risultati finali, che premiano Gianlcuca Bardone  candidato del Centro Sinistra che va al ballottaggio contro Giuseppe Bottazzi con un margine del 6,9%. Gli ultimi dati, quelli del seggio numero 13 però arrivano quasi all’alba di lunedì.

nella sede di Bottazzi

nella sede di Bottazzi

E’ la conclusione di una lunga giornata dove alla sede del Partito Democratico, in via Zenone e a quella di Bottazzi in piazza Malaspina si sono presentati proprio tutti i simpatizzanti e coloro che in questi mesi hanno lavorato duramente per far vincere il loro candidato.

Alla fine il verdetto delle urne ha portato solo ad una prevedibile scrematura, ma con tante sorprese, a partire dal Movimento Cinque Stelle, sceso sotto la soglia del 15%: un dramma se si pensa che il guru del Movimento, Beppe Grillo, ha tenuto un comizio solo a Tortona.

I grillini si erano illusi che tutta quella gente in piazza Duomo fossero tortonesi: il loro candidato sindaco, così come tanti candidati consiglieri si erano esaltati ed illusi credevano in una grande vittoria,  ma forse sarebbe stato sufficiente un occhio più attento per capire che molti dei presenti non erano tortonesi e ben pochi tra la folla applaudivano Beppe Grillo.

I Grillini hanno scelto di fare una campagna tutta loro, snobbando gli organi di informazione dedicando anima e corpo soltanto a Facebook, e questo non ha pagato, anzi.

L’esaltazione con cui gridavano alla vittoria si è man mano smorzata cammin facendo fino ad arrivare all’epilogo finale con la perdita secca di oltre il 10% rispetto alle politiche del 2013 quando il Movimento 5 stelle ottenne il 24,5%.

Volti sereni a Nuova Tortona

Volti sereni a Nuova Tortona

Dal quadro dei candidati sindaci è presto “sparita” Stefanella Ravazzi che ha raccolto poco meno del 2% dei consensi ribadendo che i tortonesi non amano l’estremismo di sinistra.

Pareri discordi invece su Fabio Morreale e la lista Civica “Nuova Tortona” i loro componenti e tanti tortonesi che li hanno votati, ci credevano e speravano in un successo anche di vaste proporzioni. Molti, forse più realisticamente, speravano almeno in un 10% di consensi. I politici cittadini più “navigati” invece la davano al 3%.

Ha ottenuto il 7% superando il 4,7% di cinque anni fa ma non sappiamo ancora se questo risultato riuscirà a garantire un seggio da consigliere comunale al loro candidato sindaco.

Quindi come considerare il risultato di Nuova Tortona? Una vittoria o una sconfitta?

Di certo, da questa tornata elettorale, sono emerse alcune indicazioni importanti: la prima riguarda il fatto che i Tortonesi non votano candidati sindaci sostenuti solo dalle liste civiche, perché non votano le liste civiche, o meglio le votano solo se trainate da partiti istituzionali. La prima avvisaglia è accaduto con Ronchetti cinque anni fa che ottenne il 15%, ora si è verificata di nuovo coi Grillini e Nuova Tortona. Due indizi fanno una prova.

La seconda indicazione riguarda il fatto che i tortonesi non amano gli urlatori come Beppe Grillo e la terza che malgrado tutto la città continua a mantenere una certa ideologia di destra.

Di seguito il riepilogo dei risultati finali.

 26 maggio 2014

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Ressa nella sede del PD

Ressa nella sede del PD