I militari avevano ricevuto le denunce per due furti avvenuti rispettivamente le notti del 4 e 9 maggio presso la palestra della ASD Ginnastica “Valentia”.
Nel primo caso il ladro forzava una porta antipanico ed entrava nella struttura, rubando dal cassetto della reception, anche’esso forzato, la somma di 190 euro. Nel secondo caso il ladro forzava la stessa porta antipanico e girava per tutta la struttura, entrando in tutti i locali e forzando il cassetto della reception come la volta precedente. In questa circostanza non rubava nulla perché i gestori della palestra, dopo il furto del 4 maggio, non avevano più lasciato denaro o altri beni nella struttura.
L’uomo entrambe le volte veniva ripreso in maniera nitida dalle videocamere di sorveglianza e riconosciuto senza ombra di dubbio per essere Lupo, già ben conosciuto ai militari della locale Stazione. Da ricordare che il Lupo era stato arrestato dai carabinieri di Valenza il 27 marzo in flagranza di reato per un altro furto appena consumato all’interno della stessa palestra della “Valentia”.
Per quel fatto il Lupo era stato condannato a 10 mesi di reclusione e liberato con la sottoposizione all’obbligo di dimora nel comune di Valenza e la prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle 21 di sera alle 7 di mattina. Quindi, in occasione dei due furti notturni del 4 e del 9 maggio, aveva anche violato la misura cautelare emessa a marzo dal Giudice del Tribunale di Alessandria essendosi allontanato di notte da casa. Non essendo più tale misura idonea a fermare le azioni criminose dell’uomo, veniva quindi disposto il suo arresto e l’accompagnamento alla Casa Circondariale di Alessandria.
23 maggio 2014