Il re mondiale della plastica, Guido Ghisolfi, co-proprietario della Mossi & Ghisolfi, che fa il presidente di seggio in viale Einaudi e parecchi elettori che rifiutano le schede.
Queste alcune delle novità del voto a Tortona, ma la più importante è quella anticipata nel titolo: c’è il divieto di fare pubblicità vicino ai seggi, ma due esponenti di altrettante liste civiche che non sono né Nuova Tortona né Tortonaincomune la facevano ugualmente e sono stati allontanati dai Carabinieri. E’ accaduto nei pressi dei seggi in Corso Romita.
Secondo quanto emerso, i due stavano distribuendo alcuni volantini m qualcuno se n’è accorto e i carabinieri prontamente intervenuti li hanno allontanati.
Sono queste le note più eclatanti di un caldo pomeriggio di sole dove i tortonesi si sono riversati in massa sulle strade: molti per votare, ma altrettanti in via Emilia per le manifestazioni che erano state allestite in centro.
Per il resto lo svolgimento delle operazioni di voto, si sono svolte senza intoppi: a parte una scheda errata consegnata ad un elettore in un seggio in viale Einaudi due schede europee ed una comunale invece che la regionale, ma il problema risolto in pochi minuti.
Qualche abitante di via Moro si è lamentato perché a suo dire il Comune gli aveva cambiato seggio senza avvertirlo, ma in reità i messi comunali hanno confermato già alcuni mesi fa avevano notificato personalmente agli abitanti la comunicazione invitandoli a recarsi in Comune a ritirare l’adesivo da attaccare sulla tessera elettorale e molti non l’hanno fatto col risultato che il Comune ha dovuto rifare le tessere.
Sono state oltre 600 in due giorni, i duplicati delle tessere elettorali che i dipendenti del Comune hanno dovuto fare per i tortonesi che li avevano smarrite.
Buona infine l’affluenza: alle 19 di domenica aveva già votato più del 55% degli aventi diritto.
25 maggio 2014