Entrambi, a quanto pare, se le sono date di santa ragione e sono stati costretti a recarsi al Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino per farsi medicare dalle ferite riportate.
E stato in questo frangente che la ragazza di 22 anni, italiana, oggetto del contendere di padre e fidanzato, ha dato in escandescenze.
La giovane, in evidente stato di agitazione per quanto capitato agli uomini della sua vita, cominciava ad urlare nei corridoi del ospedale attirando l’attenzione dei medici in servizio.
I motivi per cui ha dato in escandescenze non sono stati resi noti, ma è probabile supporre che fosse preoccupata per le condizioni del padre e del fidanzato.
Il risultato di tutto questo casino è che la ragazza interrompeva l’attività sanitaria impedendo il proseguimento delle visite.
E’ stato a quel punto che i sanitari hanno chiamato i carabinieri che prontamente intervenuti hanno cercato di calmare la giovane e ripristinare il servizio.
La ragazza però non ha voluto sentire ragioni: continuava a gridare, rifiutando più volte di fornire un documento di identità ai militari.
I carabinieri, a quel punto l’hanno portata in caserma riuscendo successivamente a calmare la ragazza e a farsi consegnare i documenti. Nonostante le scuse porte dalla giovane per il comportamento tenuto, a suo dire, perché molto scossa per il litigio tra il padre e l’amico, i
Carabinieri del Nucleo radiomobile non hanno potuto esimersi dal denunciarla alla Procura della Repubblica di Alessandria per interruzione di pubblico servizio e rifiuto di fornire le proprie generalità.
15 maggio 2014