due serate di letture e richiami a film nel centenario della nascita di uno dei più rigorosi e significativi registi italiani ‘900 e un’occasione per ripensare insieme libri del passat…o e film di ieri, importanti e ricchi di stimoli, liberandoci dalla schiavitù del nostro inseguire la novità del giorno ad ogni costo…
mercoledì 28 maggio, ore 21
italiani tra Otto e Novecento: De Marchi, d’Annunzio, Bacchelli, Piovene
mercoledì 4 giugno, ore 21
col teatro: Machiavelli e Verga
interventi e letture a cura di:
Francesca Brignoli, Nuccio Lodato, Loretta Ortolani, Giuseppe Polimeni, Barbara Rossi, Nicola e Roberto Santagostino
La generosa carriera di regista di Alberto Lattuada, del quale ricorre il centenario della nascita, gli ha visto firmare, tra l’inizio degli anni Quaranta e la fine degli Ottanta, trentaquattro film. Di essi, quasi la metà sono tratti da romanzi o da testi teatrali. Questa particolare tendenza caratteristica che, tra le altre, rende il regista milanese -scomparso a 91 anni nel 2005- abbastanza unico nel panorama del cinema italiano, è al centro dell’iniziativa congiunta del Circolo del Cinema e della Libreria “Namasté”, Alberto Lattuada 1914-2014 – Bianca la pagina, bianco lo schermo, che si propone appunto, attraverso letture di brani e raffronti con sequenze, di approfondire il rapporto fra testi letterari e filmici nel suo lavoro.
27 maggio 2014