Venerdi 11 Aprile 2014, dopo la S.Messa delle ore 18.00 officiata nell’occasione da S.E. Mons. Martino Canessa, Vescovo di Tortona, in San Nicolò a Novi Ligure, il Rotary Club di Novi Ligure presenterà il restauro della tela “Assunzione della Vergine”, alla presenza del Sindaco di Novi Ligure e degli Assessori competenti.
Tale quadro, che oggi ritorna a Novi dopo il suo recupero e l’attento restauro, appartiene all’importante apparato decorativo dell’oratorio della Misericordia sito a metà di via Gramsci e nella sua collocazione originaria era disposta, con altre cinque tele raffiguranti le storie della vita della Vergine, sulla parete di fondo del coro, dietro l’altare maggiore.
La tela restaurata sarà collocata temporaneamente sul fianco destro dell’altare, prima della balaustra ed a fianco del grande Crocefisso processionale risalente al secolo XVIII anch’esso appartenente al patrimonio artistico dell’oratorio della Misericordia. Un pannello esplicativo illustra la storia dell’Oratorio e le varie fasi del restauro. Dopo il periodo di esposizione la tela dell’ Assunzione rimarrà a Novi in maniera permanente ospitata in una adeguata sede.
La tela dell’Assunzione, di bottega ligure o locale del XVIII secolo, è un grande dipinto su tela di dimensioni 250×183 cm e fa parte dell’insieme degli arredi della Confraternita della Misericordia di Novi. L’Oratorio ha subito gravi affronti in tempi recenti che hanno comportato il degrado dell’edificio e la dispersione degli arredi in particolare delle tele che conservavano l’originaria collocazione. In particolare L’Assunzione era finita sul mercato antiquario a seguito di una indebita vendita, era stata recupera dalle forze dell’Ordine e consegnata in custodia temporanea alla Curia di Tortona.
L’avvio dell’operazione di recupero delle tele nasce dalla collaborazione tra la Diocesi di Tortona e la Soprintendenza per i Beni storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte e il Rotary Club di Novi Ligure, con il fine di ricostituire nel miglior modo consentito l’integrità e la leggibilità di tale patrimonio. Il restauro è stato condotto dal laboratorio dei fratelli Nicola di Aramengo (AT) con la direzione del dott. Giovanni Donato della Soprintendenza di Torino. Il restauro ha richiesto di qualche mese di lavoro costituito da diverse fasi di pulitura, sutura delle lacerazioni e rifoderatura, reintegrazione pittorica ecc.
Il finanziamento dell’operazione è stato garantito dal Rotary Club di Novi, dal Grappolo del Rotary e dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Torino.
In occasione di questa cerimonia verrà consegnato all’ Associazione di Volontariato Servizio Emergenza Anziani (SEA) il contributo raccolto dal Rotary Club di Novi Ligure con la vendita del libro “Scriviamo … La mia Novi”
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Nelle foto il quadro prima e dopo il restauro.
11 aprile 2014