Sono in mobilità e preoccupate per il loro futuro e venerdì mattina sono scese in strada, in via Luca Valenziano dove si svolgeva l’asta della vendita della loro azienda per far sentire la loro voce. Sono le lavoratrici e i lavoratori della Socoplas la cui asta è stata aggiudicata alla Pibiplast di Correggio, la società che da oltre un anno detiene l’affitto del ramo d’azienda che produce tubi in plastica per la cosmetica. La Pibiplast si è impegnata a rilanciare l’attività con investimenti e assunzioni ed è intenzionata a continuare ad investire nella zona.
Un risultato positivo dunque per i lavoratori che ieri mattina si sono presentati sotto lo studio del curatore fallimentare, in via Luca Valenziano, in attesa dell’esito dell’asta, fissata per le 10.
Si sono presentati due potenziali acquirenti: oltre alla Pibiplast, ha partecipato un’altra società e i lavoratori temevano per le sorti di ciascuno di loro proprio nel caso in cui l’aggiudicataria dell’asta fosse stata una delle società concorrenti locali.
In questo caso infatti le conseguenze potevano essere la chiusura del sito e l’esubero del personale.
La divisione tubi in plastica per la cosmetica ex Socoplas è stata messa all’asta in seguito al recente fallimento.
Il ramo d’azienda, in profonda crisi, era stato preso in gestione dal 1° gennaio 2013 dalla società Pibiplast di Correggio (RE) che si è impegnata da oltre un anno a questa parte a rilanciare l’attività con investimenti e assunzioni.
18 aprile 2014