A Tortona viaggiavano con auto di lusso vantandosi con amici e conoscenti. E’ stato questo peccato di vanità personale a metterli nei guai: la vanità di ostentare la loro ricchezza con auto di grossa cilindrata e denaro accumulato grazie all’evasione delle tasse. Una vanità che ha attirato le attenzioni dei militari della Guardia di Finanza che hanno avviato controlli e li hanno subito scoperti.
Stiamo parlando di due imprenditori tortonesi: uno che lavorava nel settore dell’edilizia e l’altro in quello dell’arredamento, che in comune avevano un unico denominatore: quello di non aver mai presentato la dichiarazione dei redditi.
Tortona è piccole e la gente mormora, e in una città di 27 mila abitanti spesso si finisce per conoscersi quasi tutti: per questo motivo quando la situazione è venuta a conoscenza dei militari delle fiamme Gialle, questi non hanno avuto alcun problema ad avviare dei controlli.
Hanno utilizzato le numerose banche dati di cui dispongono scoprendo che nessuno dei due era conosciuto al Fisco, perché in realtà nessuno dei due aveva mai presentato la dichiarazione dei redditi.
Due piccoli imprenditori che grazie all’evasione riuscivano a praticare prezzi di mercato inferiori rispetto ad altri operatori del settore che invece pagavano regolarmente le tasse.
L’indagine dei finanziari è stata tempestiva e alla fine, grazie ai controlli sulle numerose banche dati in uso alla Finanza, ai rilevamenti e alla conoscenza del territorio, i militari hanno accertato un’evasione stimata in circa mezzo milione di euro ed oltre 90 mila euro di Iva che l’Agenzia delle Entrate ora cercherà di recuperare mediante la consueta procedura.
Naturalmente i nomi dei due imprenditori, in base alla tutela della legge sulla privacy, non sono stati divulgati.