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In un anno il Cisa ha aiutato 1.734 tortonesi erogando soldi e servizi per 3 milioni

Il 2,8% della popolazione tortonese è stata aiutata dal Cisa. Sono state 1.734, infatti, le persone che nel 2013 hanno ricevuto un aiuto dal Cisa, il Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale che comprende Tortona e i comuni limitrofi, ai quali si aggiungono i numerosi servizi offerti che spaziano dal ricovero presso case di riposo, assistenza domiciliari e domestica, oltre che sanitaria e molti altri.

Un dato sensibile e in costante aumento, perché il bisogno di aiuto nella zona è sempre più pressante.

Lo ha detto il presidente del Cisa Pierpaolo Cortesi, durante l’assemblea dei sindaci che si è svolta venerdì. Assemblea chiamata ad approvare il bilancio consuntivo del 2013 e la relazione previsionale programmatica. Cortesi, alla fine del mandato ha definito la sua esperienza “formidabile” dal punto di vista umano: “qui – ha detto – ci si rende conto dei grandi problemi umani di tante persone che hanno veramente bisogno di aiuto.”

cortesi

Ed è proprio l’aiuto, in tutti i sensi, che viene offerto dal Cisa. I numeri illustrati da Cortesi riferito al 2013 parlano chiaro: 804 mila euro di aiuti a 213 disabili fra cui l’istituzione di un servizio di trasporto (costato 40 mila euro) per sopperire ai tagli del trasporto pubblico; 1 milione 312 mila euro di servizi erogati a 598 anziani anche non autosufficienti; di questi 880 mila riguardano servizi per assistenza domiciliare a favore di 430 utenti.

L’intervento più consistente del Cisa, però, è stato quello di aiutare le persone in difficoltà: che sono state ben 923 alle quali sono stati erogati soldi e servizi per un valore complessivo di 1 milione 142 mila mira euro. Di questi, 220 mila euro per borse lavoro a favore di 170 disoccupati e 479 mila euro per contributi alle famiglie a favore di 538 persone.

Complessivamente il Cisa ha erogato contributi in denaro, in servizi e aiuti vari per un valore di 3 milioni 258 mila euro. A questi costi vanno aggiunti quelli per la gestione delle case di riposo di Castelnuovo Scrivia e Pontecurone e i costi del centro Diurno per disabili di Castelnuovo Scrivia che sono pari ad 1 milione 854 mila euro.

Alcuni sindaci presenti

Eppure,m malgrado questi costi e la riduzione di un terzo del contributo regionale (passato d 1 milione 230 mila euro a 836 mila euro) il Cisa ha chiuso il Bilancio in attivo di 455 mila euro grazie a pagamenti arretrati avvenuti alla fine dell’anno da parte di alcuni enti “morosi”che non erano stati inseriti a Bilancio.

“Questo ha aggiunto Cortesi – ci consentirà di effettuare dei lavori e di non aumentare la retta a carico dei Comuni nel prossimo triennio. Lascio ai miei successori un ente in salute, molto importante per aiutare le persone in difficoltà”

Per quanto riguarda gli anziani, la metà era senza reddito.

Per i contributi economici agli adulti c’è stato un incremento e le persone che hanno ricevuto sostegno economico sono passate da 473 a 624 con un aumento del 32%.

Incremento anche per le borse lavoro passate da 130 a 150 con un aumento del 15%.

 5 aprile 2014

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