Sono Mattia Becchi, Alessandro Bonadeo, Giacomo Bruno, Giorgia Mameli, Lorenzo Mazza della classe 1^I del Liceo Scientifico “Amaldi” di Novi: hanno vinto la fase regionale delle Olimpiadi di problem solving accedendo a quella nazionale che si terrà a Roma il 10 giugno. Con una differente formazione, con gli stessi Giorgia Mameli e Lorenzo Mazza ma con Edoardo e Riccardo Traverso al posto di Alessandro Bonadeo, Mattia Becchi e Giacomo Bruno, parteciperanno alla fase, pure nazionale, del Kangorou dell’Informatica che si terrà a Mirabilandia dal 13 al 15 maggio.
Si sono qualificati per le Olimpiadi nazionali di problem solving non solo totalizzando il massimo punteggio ma conseguendolo anche con il minor tempo, impiegando un’ora e ventiquattro minuti, quattro minuti in meno rispetto al Liceo Scientifico “Vercelli” di Asti e sei minuti in meno rispetto ad una scuola di Cuneo che, pure, hanno risposto esattamente a tutti i quesiti. Ma ecco che cosa gli stessi protagonisti scrivono. “Le nostre speranze sono diventare realtà…Tutto è iniziato a settembre, il primo giorno di scuola, quando la nostra professoressa di Informatica ci ha prospettato la possibilità di prendere parte ad un paio di competizioni riguardanti la sua materia. Nella nostra ingenuità abbiamo considerato questa attività come un gioco. Un gioco che ci ha aperto le porte del Colosseo…Quasi nel vero senso della parola! Un paio di mesi dopo la proposta, abbiamo deciso di fare un tentativo. Fai un esercizio qua, un calcolo là, ed ecco che il nome del nostro gruppo è stato scritto sopra a tutti gli altri..No, il nostro nome non è il primo in ordine alfabetico, bensì avevamo solamente totalizzato il massimo punteggio (si, in effetti ci saremmo potuti impegnare di più….).
Capita poi che, prendendoci gusto, abbiamo fatto diverse esercitazioni, fino al giorno della qualificazione per la finalissima….Con addosso la preoccupazione di non riuscire più a totalizzare un punteggio sufficiente ad assicurarsi la vittoria, abbiamo affrontato ugualmente la prova. L’ansia che verrà provata fino al giorno successivo, fino al momento della pubblicazione dei risultati, si è improvvisamente trasformata in delusione: sui cento punti totali, noi…beh, ecco, ne abbiamo totalizzati solo un centinaio. A causa di questo misero punteggio avremo la scomodità di doverci recare a Roma.
Ovviamente la presunzione mostrata in quanto precedentemente scritto è totalmente inoffensiva: nonostante che voi ci crediate o no cinque primini del Liceo Scientifico Amaldi di Novi hanno provato una grandissima soddisfazione conquistando la partecipazione alla finale…E questo solo grazie a chi è stato in grado di prepararci a dovere, la nostra professoressa Anna Masuelli. Grazie prof! E ricordate: l’importante non è vincere….ma arrivare primi! Anche perché il secondo….beh, è il primo degli ultimi!”
Maurizio Priano
20 aprile 2014