L’ennesima segnalazione sullo stato di degrado alla stazione di Acqui Terme arriva dal presidente dell’Associazione LineaCultura, Massimo Garbarino, che segnala nuove problematiche che si profilano all’orizzonte per le migliaia di cittadini che mensilmente usufruiscono della Stazione della città termale.
“Come esplicitamente visibile dalle fotografie del sottopassaggio – dice Garbarino – i problemi vertono non sui periodici inerenti gli orari dei treni bensì su un singolare ‘disservizio’ delle macchine obliteratrici dei biglietti negli ultimi tempi, sicuramente a causa di un problema tecnico – una parte delle obliteratrici emettono la dicitura ‘AQUI TERME’ invece che ‘ACQUI TERME. Ai quali si aggiunge il degrado del sottopasso che si trova in uno stato precario di manutenzione essendo da tempo deturpato da numerosissime scritte a spray non poco consone al contesto.”
L’associazione ha segnalato le questioni all’associazione pendolari acquese.
“Si rimane in attesa di un provvedimento urgente del dipartimento ferroviario cui afferisce la città di Acqui Terme quale centro zona di un vaso territorio e di una altrettanto vasta diocesi”, si legge nel comunicato stampa emesso dal presidente Massimo Garbarino.
“Quanto sopra – recita il comunicato – tenuto conto del fatto che in momenti di rilancio del commercio termale e del turismo un ‘biglietto da visita’ all’onor del mondo, al di là dei passaggi televisivi, come una stazione meglio mantenuta, può contribuire a maggiormente presentare il territorio provinciale alessandrino-acquese-monferrino-langarolo nei contesti che maggiormente possono beneficiare questa importante realtà dell’Italia nord-occidentale.”
21 aprile 2014