L’appuntamento della Ludoteca C’è Sole e Luna a Floreale, è sabato 26 aprile dalle 16 alle 18 c/o i giardini pubblici, è un omaggio al ritorno della primavera con una grande azione di pittura collettiva.
L’evento è sia un momento di festa che la prosecuzione di un percorso di avvicinamento all’arte contemporanea, avviato da anni grazie alla collaborazione della Ludoteca C’è Sole e Luna con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; l’impianto metodologico, concettuale e operativo, è riconducibile al principio ispiratore: Educare all’arte con l’arte, e si esprime con modalità finalizzate a rendere protagonista lo spettatore.
I partecipanti, adulti e bambini, catturati dalla magia delle forme e del colore puro da stendere in grandi campiture, reinterpreteranno le silhouettes dei fiori in una grande composizione pensata per la dimensione orizzontale, in una ideale corolla composta da 8 lunghe strisce di carta. L’attività è finalizzata ad attivare sinergie e favorire le relazioni tra i partecipanti: ciascuno agisce all’interno dello spazio assegnato in armonia con il lavoro altrui, al fine di produrre un manufatto collettivo frutto di un’azione comune, a partire dall’impegno dei singoli.
L’appuntamento si inserisce nella pregnante attività educativa svolta dagli animatori della Ludoteca sul territorio. Il grande semicerchio della fontana dei giardini darà spazio a forme, colori ma sopratutto all’energia di bambini, genitori e animatori – a conferma ancora una volta che dall’azione quotidiana nasce la vera integrazione dei cittadini nel tessuto economico e sociale della città.
“Sorprendenti giardini” è una proposta pensata per declinare contenuti specifici: attività corali, coinvolgenti, cariche di energia, concepite per la grande dimensione e per attivare la componente emotiva e relazionale, la socializzazione e l’apprendimento, attraverso il fare. Così, le azioni di pittura collettiva sono eventi capaci di aggregare grandi e piccini, attraverso la seduzione delle forme e dei colori puri da stendere in ampie campiture, per realizzare lavori sovradimensionati come dipinti che giungono da un altro mondo.
25 aprile 2014