‘Fra arte contemporanea e letteratura’: questo il leit motiv che ha caratterizzato la fastosa cerimonia inaugurale della retrospettiva pittorica dedicata a Matilde Izzìa di Ricaldone, una delle più significative artiste residenti nell’Alessandrino e più in generale nel Basso Piemonte nonchè mai dimenticata relatrice (insieme al compianto consorte Aldo di Ricaldone) ai popolari ‘Venerdì del Mistero’, notissime conferenze-dibattito organizzate dal presidente di ‘LineaCultura, il giornalista Massimo Garbarino, e dedicate a tematiche quali il paranormale, l’ufologia, l’esoterismo, l’occultismo, grazie anche alla fattiva collaborazione e consulenza di un altro indimenticabile studioso del settore, il rosa+croce Flavio Rainisi, lombardo ma di origini friulane, già titolare in piazza della Bollente, ad Acqui Terme, de ‘La Bottega del fantastico’, che curò fino al 2004: per la cronaca Flavio Ranisi è ‘scomparso’ nel 2010.
Tornando alla retrospettiva dedicata a Matilde Izzìa di Ricaldone, l’Associazione acquese no profit LineaCultura è stata rappresentata da un componente del direttivo del sodalizio altomonferrino, ovvero la signora Maria Pia Ugo, originaria di Strevi, sempre nell’Acquese.
Oltre al sindaco di Bosco Marengo, Angela Lamborizio, la cerimonia inaugurale è stata tenuta dal già assessore provinciale e acquese per la cultura il cassinese Gianfranco Cuttica di Revigliasvco. Fra gli altri ospiti l’ex sindaco della città di Acqui Terme senatore Adriano Icardi. Numerosi anche i pittori e artisti intervenuti fra i quali la boschese Domenica Calcagni. La mostra ospita nel Complesso monumentale voluto da Papa Pio V, l’artefice della vittoriosa battaglia navale di Lepanto nel 1571, è ad ingresso gratuito.
17 aprile 2014