Alla guida della stessa risultava esservi tale D. S. Y. un giovane bulgaro che al momento del controllo evidenziava una forte agitazione e non rendeva giustificazioni credibili circa la propria destinazione.
Gli agenti della Polstrada alessandrina, decidevano di approfondire gli accertamenti presso la banca dati interforze , scoprendo a carico del soggetto l’esistenza di un ordine di esecuzione per carcerazione emesso in data 18/10/2010 da Procura Repubblica – Ufficio Esecuzioni – Milano, dovendo espiare un residuo di pena di 3 mesi e 10 giorni di reclusione.
Atteso ciò, il giovane veniva dapprima sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici e quindi ristretto presso la Casa di Reclusione “Don Soria” di Alessandria.
23 marzo 2014