Presso l’auditorium del Centro Mater Dei, si è svolto “un incontro speciale con una persona speciale”, Ernesto Olivero, fondatore dell’Arsenale della Pace in Torino.Questo incontro è stato fortemente voluto ed organizzato dal Centro Mater Dei e dalla Parrocchia San Michele, nell’ambito della Giornata Missionaria Orionina (16 marzo). Presente all’incontro don Aurelio Fusi, Postulatore dell’Opera e Consigliere prov.le incaricato per le mission.
Un uomo semplice è entrato al Santuario per salutare con affetto don Orione. Un uomo semplice che, come il nostro Santo, ha il desiderio di cambiare questo mondo con un sogno che sta ancora realizzando ed è in espansione. Un sogno concreto che sta cambiando la vita di molte persone e di molte realtà e che ha sede in Torino, Magdaba [Giordania] e San Paolo [Brasile] in luoghi chiamati “arsenali della pace” dell’incontro della speranza. Un sogno chiamato sermig il cui sognatore è Ernesto Olivero. L’incontro che si è tenuto stamattina alla sala convegni del Mater Dei alla presenza di parrocchiani, dipendenti, giovani studenti, sacerdoti e autorità. E’ stato un prendere contatto con i propri talenti e fragilità in cui Ernesto ha immesso degli input. Un mondo come dice questo uomo semplice amato da Dio, può essere cambiato se noi ci mettiamo con l’idea di cambiare, se la smettiamo di piangerci addosso, se gli adulti chiederanno scusa ai giovani e i giovani smetteranno di giocare con i sensi di colpa degli adulti per rovinarsi la vita con la droga e altre cose che bruciano la loro vita e per questo devono chiedere scusa agli adulti. Ricreare un dialogo dove una persona può ridonarsi e accogliere chi si dona. Un uomo dalle mille esperienze che ha donato ai presenti la sua esperienza. Un uomo che non ha paura di condividere un sogno con altri sogni perché questi si realizzino per il regno di Dio.
Don Ivan Concolato
17 marzo 2014