Cavoli Nostri nasce dal Centro di Ascolto attivato dalla Diocesi casalese che negli ultimi mesi ha raccolto le problematicità e criticità che questo periodo di crisi stanno attanagliando soprattutto le fasce più deboli della popolazione. Far nascere degli orti sociali, quindi, permetterà di dare lavoro, non inteso come fonte di reddito ma come attività che nobilita e realizza la persona, a dieci famiglie.
«Un progetto concreto – ha spiegato il sindaco Giorgio Demezzi – a cui il Comune di Casale Monferrato è ben lieto di aver dato il proprio apporto concedendo gratuitamente un terreno su sui potranno sorgere degli orti sociali che andranno ad aiutare dieci famiglie di Oltreponte che hanno chiesto un aiuto alimentare. A queste famiglie si affiancheranno i volontari già operanti al Centro di Ascolto Diocesano e i nuovi volontari che si avvicinano alla realtà Caritas, in modo da creare anche un sistema di comunità che avrà sicuramente ricadute sociali positive».
Per questo motivo la Giunta comunale ha deliberato di concedere gratuitamente per cinque anni alla Caritas Diocesana di Casale Monferrato l’uso di un terreno comunale di Oltreponte per «L’alto valore sociale sia dell’attività ordinaria di volontariato e sostegno svolta a favore della collettività sia dell’iniziativa proposta», come si legge nel documento.
Il campo potrà prevedere, oltre a una quindicina di aiuole per la coltivazione da circa 100 metri quadrati l’una, un’area parcheggio, un’area verde, dei serbatoi dell’acqua e alcune serre.
«Con questo progetto – ha proseguito il sindaco Demezzi – si dà dimostrazione, ancora una volta, di come la collaborazione sia fondamentale per dare risposte concrete: è un piccolo gesto, ma sono sicuro che i risvolti sociali saranno ottimi, soprattutto in un quartiere che troppe volte ha vissuto tensioni di vario genere».
10 marzo 2014