La nostra redazione, come quella di altri organi di informazione è stata subissata di email da parte di molti alessandrini che si rivolgono al sindaco di Alessandria, Rita Rossa, chiedendo di intervenire per risolvere la vicenda dei gatti che fino a pochi giorni fa erano ospitati al gattile “Panciallegra”.
Pubblichiamo alcune tra le più significative partendo da quella che riassume la vicenda.
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La scorsa settimana, il gattile gestito dall’associazione di volontariato Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria, ha subito una ispezione dei NAS e dell’ASL veterinaria.
La struttura e’ stata giudicata non idonea. Gli animali, circa 40 gatti, sono stati trasferiti al gattile sanitario della citta’ in viale Teresa Michel 48 e posti sotto sequestro giudiziario. Da notare che il problema era solo nella struttura, non nel trattamento degli animali, come riporta il verbale del controllo:
“Risultano presenti circa quaranta gatti in buono stato di nutrizione senza segni apparenti di lesioni imputabili a maltrattamenti. E’ stata rilevata la presenza di acqua, mangime secco e umido a disposizione degli animali. Altresi’ i locali sono scaldati a mezzo di due stufe a pellets funzionanti al momento del sopralluogo”.
Per via del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente.
Chiedo che si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici dando disposizioni da parte degli organi competenti per il dissequestro dei gatti e per la loro restituzione a Panciallegra.
Alberto Meotti – Milano
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Buongiorno,
sono venuta a conoscenza del fatto che sono stati sequestrati 40 gatti dell’associazione Panciallegra, NON perché fossero tenuti male, non curati, maltrattati, ecc. ma sono per problemi di struttura non a norma.
Ora, concordo che sarebbe giusto che la struttura fosse adeguata, ma è infinitamente più importante il trattamento degli animali, ed è davvero grave aver tolto la possibilità ai volontari di accudire dei gatti che curavano già da tempo e a cui erano affezionati!
Gli animali non sono cose, pacchi da spostare di qua e di là: è importante il legame di affetto con le persone e il trattamento che ricevono, prima di qualsiasi altra cosa.
Chiedo dunque che gli animali siano restituiti ai volontari che se ne prendevano cura, e venga dato tempo all’associazione per ristrutturare il posto come dovuto.
Dopotutto, queste persone stanno svolgendo un servizio che le istituzioni non svolgono – quello di prendersi cura di animali abbandonati, quindi non meritano di essere “punite”, ma piuttosto aiutate.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti,
Marina Berati
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Buongiorno!!
chiedo il dissequestro urgente dei mici dell’Associazione Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria, messi sotto sequestro dai NAS e dell’ASL veterinaria perchè la struttura e’ stata giudicata non idonea, nonostante i gatti siano stati trovati in ottima salute!
Che si trovi presto una soluzione idonea e i gatti possano tornare alla loro casa, il loto territorio, che è fondamentale per la loro salute psico fisica!
Chiedo un intervento urgente del Sindaco e dell’Asl per riportare al più presto i gatti nella loro casa, eventualmente aiutando l’associazione a mettere a norma l’edificio ove ce ne fosse bisogno!
Attendo un sollecito riscontro
Distinti saluti
Giovanna Caspani
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Buongiorno.
Prego tutte le persone preposte ad adoperarsi per risolvere nel più breve tempo possibile la “triste” vicenda dei gatti sequestrati ad Alessandria.
In attesa di riscontro porgo distinti saluti.
prof. Alessandro Di Lenardo
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Al Sig. Sindaco di Alessandria
Mi unisco alle proteste di tanti cittadini che come me sono indignati per la “soluzione “attuata ai 40 gatti di Panciallegra, trovati aun controllo curati, ben nutriti, puliti e in ambienti riscaldati, accuditi con amore dai volontari. Le chieso dii interessarsi urgentemente a questa vicenda che sicuramente conosceaffinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Cordiali saluti
Patrizia Bianchi
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Spett.li responsabili, il benessere di una colonia felina non può essere perseguito quando questa sia sotto sequestro.
Il benessere dei mici è stare in un ambiente che per loro sia familiare ed accuditi dalle persone a cui sono abituati.
Spero che i gatti siano riportati in quella che considerano la loro casa, dove possano ritrovare la loro serenità.
Cordiali saluti.
Claudia La Paglia
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Chiedo di interessarsi urgentemente a questa vicenda affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, Sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Andrea Martucci
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Buonasera,
mi unisco alle richieste di dissequestro dei gatti di Panciallegra.
Capisco che i NAS abbiano fatto il loro lavoro rilevando problemi nella struttura, ma dal momento che la priorità deve essere la salute dei gatti, e che dal rapporto dei NAS risultanto essere tutti in ottime condizioni è fondamentale che vengano restituiti prima possibile a Panciallegra che li ha sempre accuditi correttamente.
Questo diminuirà anche il carico di lavoro sulla struttura dell’ATA a cui sono stati temporaneamente affidati.
Distinti saluti
Andrea Sozzi
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Egregio signor Sindaco, la prego di occuparsi al più presto del sequestro dei mici dell’associazione Panciallegra! La prego di impegnarsi per trovare una soluzione che faccia il bene di quei mici! Solleciti le autorità che hanno operato il sequestro affinchè dissequestrino i gatti e li restituiscano all’associazione Panciallegra!
La ringrazio in anticipo per l’interesse che metterà in questa storia!
Elisa Berto
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Egregio Sig Sindaco di Alessandria,
chiedo che si interessi urgentemente alla vicenda dei mici e la prego per la loro restituzione all’associazione Panciallegra.
Lo chiedo nell’interesse etologico e di specie.I gatti sono diffidenti per natura e sono anche abitudinari. Stravolgere così la loro vita non è etico. Pertanto richiedo che si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione all’ associazione Panciallegra che se ne prende cura con amore.
In attesa di un cortese riscontro e fiduciosa nella sua comprensioneporgo cordiali saluti
Cristina Mussi
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Chiedo sia fatta chiarezza sulla vicenda dei gatti di Alessandria e sulle due associazioni che se occupano, col dissequestro del gattile dell’associazione Panciallegra,grazie per l’attenzioneMaria
Rosa Panté (Borgosesia)
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Sono venuta a conoscenza del sequestro del gattile panciallegra. Chiedo al Sindaco di Alessandria di interessarsi urgentemente a questa vicenda affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Grazie per l’attenzione
Chiara Testi – Lucca
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Questi gatti erano tenuti bene e con amore dal personale di Panciaallegra.Se c’è qualcosa che non va nella strutura vi prego di trovare al più presto una soluzione e di restituire poi i gatti al gattile dove possono stare a loro agio.Grazie
Francesco Fenghe
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Nel nostro paese si verificano quotidianamente innumerevoli casi crudeli e raccapriccianti di maltrattamento di animali. Sarebbe opportuno che le autorità si occupassero di quelli, invece di vessare i volontari che si occupano in maniera più che adeguata degli animali randagi, come nel caso dell’associazione Panciallegra.
Soprattutto, sarebbe opportuno che evitassero di commetterne in prima persona. Allontanare, per pure inadempienze burocratiche, decine di gatti ben trattati e ben curati dal luogo dove sono abituati a vivere e dagli umani di cui hanno imparato a fidarsi vuol dire maltrattarli.
Per favore, annullate il sequestro giudiziario dei gatti e restituiteli ai loro umani.
Prof. Carmen Dell’Aversano – Pisa
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Buongiorno,
per via del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente.
Chiedo al Sindaco di interessarsi urgentemente a questa vicenda affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Grazie.
Franco Lamensa, Cuneo
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Buongiorno,
scrivo per chiedere il dissequestro del gattile gestito dall’associazione di volontariato Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria.
Per via del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente.
Chiedo al Sindaco di Alessandria per chiedere di interessarsi urgentemente a questa vicenda affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei gatto, sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Grazie per l’attenzione
cordiali saluti
Genziana Sigismondi
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Buongiorno,
come lei sicuramente saprà, la scorsa settimana, il gattile gestito dall’associazione di volontariato Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria, ha subito una ispezione dei NAS e dell’ASL veterinaria, a seguito della quale la struttura e’ stata giudicata non idonea.
Gli animali, circa 40 gatti, sono stati trasferiti al gattile sanitario della citta’ in viale Teresa Michel 48 e posti sotto sequestro giudiziario. Come riportato nel verbale de controllo il problema era solo nella struttura e non nel trattamento degli animali.
Per via del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente.
Per questo le chiedo di interessarsi quanto prima a questa vicenda affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, sollecitando le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
In attesa di vostro cordiale riscontro, porgo Cordiali Saluti,
Debora Lapucci.
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Buongiorno Sig. Sindaco,come cittadina Italiana le chiedo di interessarsi urgentemente alla vicenda dei mici di Panciallegra,affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il loro bene.Le chiedo di sollecitare le autorita’ competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Grazie
Valentina de Matteis
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Buongiorno,
scrivo la presente in quanto ho appreso del sequestro giudiziario a cui sono stati sottoposti gli ospiti del gattile Panciallegra Onlus di Alessandria.
Giustamente i Nas e la Asl veterinaria debbono svolgere il proprio lavoro.
In virtù del fatto che i gatti sono stati trovati in buone condizioni, come si evince dal verbale:
*”Risultano presenti circa quaranta gatti in buono stato di nutrizione senza segni apparenti di lesioni imputabili a maltrattamenti. E’ stata rilevata la presenza di acqua, mangime secco e umido a disposizione degli animali. Altresi’ i locali sono scaldati a mezzo di due stufe a pellets funzionanti al momento del sopralluogo”; chiedo al Sindaco di Alessandira affinché intervenga per risolvere al più presto questa vicenda e consentire in tempi brevi il dissequestro dei mici.
A causa del sequestro i gatti sono infatti stati spostati e i volontari dell’associazione Panciallegra non possono far loro visita o accudirli.
Ringrazio per l’attenzione ed invio cordiali saluti,
Lucia Cosci
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Gent.mo Sig. Sindaco, confidiamo nella Sua sensibiltà perché, a nome della cittadinanza di Alessandria, possa e voglia rendersi portavoce presso le competenti Autorità tribunalizie affinché i mici “sequestrati” possano continuare ad essere visitati ed accuditi dai volontari con lo stesso amore con cui lo erano prima.Nel ringraziarLa, Le esprimiamo anticipatamente tutta la nostra gratitudine.
Susanna Ghidini – Varese
Bruno Paolillo – Varese
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spett.li enti di Alessandria,
in merito al sequestro dei gatti gestiti dall’associazione di volontariato Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria , volevo chiedere l’intervento da parte del Sindaco a tale questione.
Nonostante la struttura non sia stata considerata idonea, i gatti erano gestiti ed accuditi con amore e dedizione, come dimostrato dai rapporti dei NAS e dell’ASL:
“Risultano presenti circa quaranta gatti in buono stato di nutrizione senza segni apparenti di lesioni imputabili a maltrattamenti. E’ stata rilevata la presenza di acqua, mangime secco e umido a disposizione degli animali. Altresi’ i locali sono scaldati a mezzo di due stufe a pellets funzionanti al momento del sopralluogo”.
Per via del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente. Tutto ciò mette in difficoltà associazione che tengono alla tutela ed alla cura degli animali.
Per questo motivo richiedo al Sindaco di Alessandria di interessarsi urgentemente a questa vicenda affinche’ si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici ed alle autorità competenti di disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra.
Cordiali saluti,
Claudia Di Maio
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La scorsa settimana, il gattile gestito dall’associazione di volontariato Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria, ha subito una ispezione dei NAS e dell’ASL veterinaria.
La struttura e’ stata giudicata non idonea. Gli animali, circa 40 gatti, sono stati trasferiti al gattile sanitario della citta’ in viale Teresa Michel 48 e posti sotto sequestro giudiziario. Da notare che il problema era solo nella struttura, non nel trattamento degli animali, come riporta il verbale del controllo:
“Risultano presenti circa quaranta gatti in buono stato di nutrizione senza segni apparenti di lesioni imputabili a maltrattamenti. E’ stata rilevata la presenza di acqua, mangime secco e umido a disposizione degli animali. Altresi’ i locali sono scaldati a mezzo di due stufe a pellets funzionanti al momento del sopralluogo”.
Per via del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente.
Questo sequestro ha messo in difficolta’ due associazioni:
l’associazione panciallegra e l’associazione tutela animali (ata) che si occupa anche del gattile sanitario. quanto avvenuto al gattile panciallegra e le decisioni dell’asl e del comune di Alessandria non sono in alcun modo attribuibili o di competenza dell’ata, nominata suo malgrado come provvisori “custodi” dei mici sequestrati. entrambe le associazioni, panciallegra e ata, i volontari e tutti noi, auspicano al piu’ presto il dissequestro dei mici e la loro restituzione all’associazione panciallegra.
Chiedo al Sig. Sindaco di interessarsi della vicenda in modo che le bestiole siano al più presto dissequestrate e restituite al loro ambiente ed ai volontari che li curano.
Grazie per l’attenzione, cordiali saluti
Stefania Richiardi
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Gentile Sindaco,
le chiedo di interessarsi urgentemente alla vicenda dei mici di Panciallegra affinchè si pervenga rapidamente a una soluzione per il bene dei mici, sollecitando le autorità competenti a disporre il dissequestro dei gatti e la loro restituzione a Panciallegra
cordiali saluti
Carlo Filippini
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Gent. Signor Sindaco,
il sequestro del gattile di Panciallegra, non motivato da situazioni di maltrattamento o di scarsa cura per i gatti ospitati, sta creando difficoltà sia ai volontari che se ne occupano sia ai mici che si vorrebbero tutelare.
Le chiediamo di intervenire al più presto per sanare questa situazione e restituire la cura di questi gatti a chi
li ha sempre seguiti con amore e dedizione. Se è giusto e meritevole sottrarre gli animali a chi li maltratta, è altrettanto giusto farli accudire da chi si è sempre prodigato per il loro benessere.
Le invio distinti saluti
Alessandra Areni
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Buongiorno.
La scorsa settimana, il gattile gestito dall’associazione di volontariato Panciallegra Onlus in via Monteverde 37 ad Alessandria, ha subito una ispezione dei NAS e dell’ASL veterinaria, a seguito della quale gli animali, circa 40 gatti, sono stati trasferiti al gattile sanitario della citta’ e posti sotto sequestro giudiziario. Il problema era solo nella struttura, non nel trattamento degli animali, come riporta il verbale del controllo.
A causa del sequestro giudiziario ora i volontari di Panciallegra non sono autorizzati a visitare i loro gatti e poterli accudire e temono per la loro salute e benessere a causa del cambio di ambiente.
Chiedo pertanto agli enti preposti che vengano dissequestrati al più presto gli animali e che tornino ad essere affidati all’associazione Panciallegra.
Distinti saluti.
Barbara Logos
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4 marzo 2014
