I grandi manifesti appesi in questi giorni in città, non lasciavano dubbi sulla candidatura di Giuseppe Bottazzi a sindaco della città per il Centro Destra, con lo slogan “Io per voi” che noi abbiamo anticipato tre settimane fa; rimaneva però ancora da chiarire la coalizione di liste e partiti che lo sosterranno che sarà composta da Forza Italia, dalla Lega nord, Fratelli d’Italia e due liste civiche: “Il cuore di Tortona” dello stesso Bottazzi e una lista civica guidata da due ex esponenti di spicco di “Con Voi per Tortona” l’assessore Laura Castellano e Adelio Ferrari.
I due hanno così abbandonato Antonio Zanardi (che tra l’altro era assente durante l’ultima seduta del consiglio comunale) e il simbolo di quella Lista civica per realizzarne un’altra a sostegno di Bottazzi.
Il motivo sembra dettato dal fatto che Zanardi, a quanto pare è molto vicino al Centro Sinistra mentre Castellano e Ferrari condividono più l’ideologia di destra.
Bottazzi sarà presentato lunedì agli organi di informazione attraverso una conferenza stampa in cui verrà ufficializzato tutto quello che Oggi Cronaca sta scrivendo ormai da diverso tempo, fra cui anche la candidatura a vice sindaco di Daniele Calore.
Si tratta dell’investitura ufficiale di Bottazzi che si presenta come probabile candidato al ballottaggio insieme a Gianluca Bardone del Pd, che però non ha ancora ufficializzato quali partite e liste lo sosterranno.
I “giochi” in vista delle elezioni sembrano ormai fatti con Danilo Bottiroli, confermato candidato sindaco per il Movimento 5 stelle che però non ha ancora ufficializzato l’investitura perché vuole farlo insieme al programma “e perché – ci hanno detto alcuni attivisti del Movimento 5 stelle – tutto deve essere approvato prima da Beppe Grillo.”
Quarto candidato sarà Fabio Morreale per la lista civica “Nuova Tortona” poi ci sarà un candidato di una lista civica che raggruppa i transfuga di centro destra e forse un candidato di Rifondazione.
Per questi ultimi quattro candidati sindaci però sarà davvero dura, perché la nuova legge elettorale premia soprattutto la coalizione vincente che oltre al sindaco avrà 11 consiglieri comunali, mente gli altri 5 verranno suddivisi tra i perdenti e calcolando che la coalizione che perderà al ballottaggio potrà contare presumibilmente su almeno 3 consiglieri comunali, rimarrebbero solo due consiglieri da suddividersi tra coloro che non entreranno nel ballottaggio.
Probabilmente una coalizione con Movimento 5 stelle, Nuova Tortona e magari Paolo Ronchetti con la sua lista (che a quanto pare non parteciperà alla tornata elettorale) avrebbe creato non pochi problemi ai due “big” Bottazzi e Bardone, ma la politica è strana: c’è chi preferisce andare incontro ad una quasi certa sconfitta piuttosto che cercare alleanze…..
2 febbraio 2014