Il tema principale del progetto è stato quello della danza come strumento di dialogo interculturale e come canale attraverso cui riflettere sulla salute e gli stili di vita, la cultura e l’identità, la partecipazione e la cittadinanza europea. Il programma prevedeva laboratori, workshop e lezioni con alcuni dei migliori coreografi e ballerini olandesi, oltre ad alcune visite culturali a Utrecht e ad Amsterdam, dove il gruppo ha visitato anche la casa di Anna Frank.
Lo scambio si è rivelato un’esperienza educativa molto interessante e divertente – dicono alla scuola – in cui tutti i giovani hanno potuto mettersi in gioco, condividere la propria cultura e scoprire le differenze e somiglianze (anche grazie ad un laboratorio condotto dal rappresentante olandese del Parlamento Europeo dei Giovani). Inoltre le attività, i lavori di gruppi e la convivenza con i ragazzi olandesi hanno permesso a tutti di cimentarsi con la lingua inglese, permettendo di acquisire maggiore sicurezza e confidenza nel comunicare con ragazzi e persone straniere. Durante le diverse lezioni di danza, i partecipanti hanno creato e realizzato insieme uno spettacolo di danza Hip Hop, preceduto da due esibizioni in piazza e in uno dei centri commerciali della città.
Il progetto è stato finanziato dal programma europeo Youth in Action e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale La Fenice in collaborazione con l’organizzazione olandese di volontariato SIW.
Eleonora Scirica (2AS Marconi)
Daniela Saggese (2AA Marconi)
Martina Boveri (2AA Marconi)
Matteo Saraceni (1AE Marconi)
Alanas Vaitkus (1CE Marconi)
Thomas Van’t Klooster (1BE Marconi)
Alessia Montecucco (1AR Carbone)
Matteo Orsi (1AR Carbone)
Fabiana Gonzalez (2AC Carbone)
25 febbraio 2014