L’illuminazione in queste e in molte altre zone della città è carente perché i lampioni si spengono troppo presto.
Ad Alessandria che è un città in dissesto, tanto per fare un esempio, i lampioni si spengono alle 7,35 oltre mezz’ora dopo di quanto accade a Tortona.
Il problema per quanto riguarda l’illuminazione pubblica tortonese è noto: si tratta dei lampioni gestiti direttamente dal Comune di Tortona che si spengono troppo presto perché quelli gestiti dal privato(che sono circa il 45% del totale) sono dotati di sensori e si spengono automaticamente in base all’effettiva luce naturale,.
Quelli gestiti dal Comune che peraltro si trovano in alcuni punti nevralgici della città, invece vengono accesi e spenti attraverso la regolazione manuale.
Il Comune di Tortona, però come più volte si è giustificato il sindaco, deve risparmiare ed ha deciso di farlo riducendo il consumo di energia elettrica attraverso una riduzione delle ore di accensione dei lampioni.
Malgrado le proteste di numerosi tortonesi che si protraggono ormai da molti mesi, la situazione è rimasta inalterata: una parte della città è sempre al buio.
Con l’allungarsi delle giornate il problema è destinato a scemare, ma intanto, in questi giorni e in quelli che seguiranno la situazione è sempre molto critica.
5 febbraio 2014