Giacomo Bottino è un bravo musicista. Il figlio Gianfranco segue le orme paterne approfondendo la conoscenza dell’arte sei suoni divenendo a sua volta insegnate presso l’allora Liceo Musicale Antonio Vivaldi di Alessandria

Appunti Pratici di Teoria Musicale è il titolo del manoscritto consegnato alle Edizioni musicali Sibilio nel maggio del 1979 dal Maestro Gianfranco Bottino, un minuscolo manuale il quale, nonostante gli anni, è tuttora una valida grammatica musicale, esauriente, concisa, adatta agli studenti dei conservatori, ai loro insegnanti, agli appassionati di musica i quali l’hanno accolta come un tesoro.

Il testo in pratica ha più di un autore in quanto Gianfranco Bottino, ha predisposto i suoi Appunti, per così dire sul campo a diretto contatto con gli allievi, per i suoi allievi, destinati in futuro a sostenere esami di teoria, solfeggio, analisi, dettato musicale presso i Conservatori, prima di diventare veri e propri musicisti.

Il testo si presenta come l’amico d’eccellenza per gli studenti, una snella guida pur trattando la grammatica musicale sinteticamente, senza tralasciare alcun argomento: un manuale utile per affrontare la prova di teoria per la scuola, per la vita artistica, per l’ARTE.

La pubblicazione esce dopo lunghi anni di insegnamento, visto, rivisto, letto, riletto, modificato, corretto con l’ausilio diretto dei destinatari, per consegnare alle stampe uno strumento didattico utile al giovane come all’insegnante; e perché no? Destinato a chi di musica si ciba solo per passione.

Il libro, non a caso, è stato dedicato ai figli di Gianfranco Bottino, Roberto ed Andrea, proprio per avvicinare la musica a tutti i giovani.

Lo scrittore è nato fra le note, supportato dal padre valido musicista, nonché ottimo insegnante da cui ha imparato i primi passi sul rigo musicale per conseguire il diploma di Pianoforte, presso il Liceo Musicale Antonio Vivaldi della nostra città.

Gianfranco è un musicista di talento, Alessandria gli è stretta per cui è a Torino per studiare composizione, meritando notevoli riconoscimenti accademici, conseguendo altresì il diploma in Direzione di Coro e Canto corale.

Le sue ragioni di vita, oltre alla musica, sono i giovani, i suoi studenti nel quali rispecchia le ambizioni di insegnante.

La carriera musicale non s’è fermata né all’insegnamento, neppure alla pubblicazione di testi, anzi è proseguita con la composizione di importanti capolavori per orchestra, Omaggio a Prokofiev; brani di musica sacra: Messa Cantate al Signore; composizioni da camera: Liriche per canto e pianoforte, strumento con il quale ha saputo dimostrare notevoli capacità. Ma è sempre in mezzo ai suoi studenti, fra i ragazzi, proprio con loro, nonché per loro ha voluto realizzare testi di teoria musicale, affinché affrontino il loro avvenire di musicisti convenientemente preparati.

Franco Montaldo


26 febbraio 2014