Il fatto che più ci rammarica è la quasi totale indifferenza dei media e delle scuole circa questi fatti terribili che hanno colpito il nostro Paese in un tempo non ancora lontano. Ci rattrista vedere come vi sia ancora chi specula sulla morte di migliaia di persone, ci rattrista notare che vi sono taluni che negano (o addirittura giustificano) i massacri compiuti in Istria e Dalmazia.
Non siamo qui per fare polemica, per usare questi eventi storici per propaganda politica o demagogia. Chiediamo solo, a gran voce, di non considerare quegli Italiani come morti di serie B.
Ci auguriamo che, a breve, le istituzioni dedichino maggiore attenzione ai fatti storici che oggi commemoriamo, in particolare nelle scuole, tra i giovani, attraverso iniziative culturali (viaggi di istruzione, conferenze, dibattiti, mostre).
Perché chi dimentica, diventa complice.
Forza Nuova – Alessandria
11 febbraio 2014