Non conosco approfonditamente le questioni tecniche ed ambientali legate alle nuove tecnologie utilizzate per produrre energia a basso costo ma mi colpisce un fatto ben preciso.
In Germania, ad inizio 2011, esistevano circa 6.000 impianti per la prodizione del biogas ed allora la domanda che mi pongo e’ la seguente:
chi sbaglia? Non possono esserci vie di mezzo quindi mi chiedo se le organizzazioni cosiddette “verdi” tedesche non sono preparate come quelle italiane; forse si o forse no; pero’ la domanda e’ d’obbligo.
Mi pongo anche un’altra domanda:
i nostri rifiuti continuano a viaggiare su treni diretti a nord (germania o paesi limitrofi) per essere trattati eccetera.
Domanda: i rifiuti nel nostro paese sono un problema gravissimo ed altrove sono diventati un business tenuto conto che l’Italia (noi contribuenti) paghiamo anche per spedire all’estero quei rifiuti che non siamo in grado di trattare.
E non mi pare che in altri Stati ci siano rivolte o contestazioni per queste problematiche.
Per rimanere invece in Italia, mi domando:
l’impianto della M&G non installatosi a Rivalta ma avviato poi a Crescentino (400 posti di lavoro iniziali) per problematiche mai chiarite ufficialmente (ufficialmente nel senso che qualche dirigente si sara’ assunto la responsabilita’ scritta di negare tale insediamento e non con chiacchiere da bar, supposizioni, condizionale ecc) significa che a Tortona gli Amministratori sono stati piu’ attenti e previdenti di quelli di Crescentino? Io vorrei solo capire questo attraverso le motivazioni e comunicazioni scritte pero’ non con i soliti “si dice”; e forse anche altri come me non dimenticando che questa opportunita’ era capitata in un momento drammatico per le nostre zone.
Questo non significa che cio’ che facciamo noi in Italia, o a Tortona, sia sbagliato o viceversa, significa solo che, stranamente i nostri gravi problemi sono fonte di guadagno per altri.
Siamo piu’ svegli noi o lo sono gli altri? I giri di parole non servono, o e’ si siamo piu’ svegli ed attenti oppure non lo siamo per niente.
Grazie
Lettera Firmata
28 febbraio 2014