Si è svolto il primo incontro pubblico dell’ assessore alla Coesione Sociale, Mauro Cattaneo, con le associazioni della Consulta per il Volontariato.
Dopo la presentazione delle linee di indirizzo dell’assessore, è stato sottoposto ai gruppi di lavoro che compongono la consulta (Sport e Tempo Libero, Cultura ed Impegno Civile, Socio – assistenziale e Sanità, Ambiente e Protezione Civile) un progetto operativo da concretizzare nel corso del nuovo anno.
Il progetto, proposto dal professor Michele Maranzana dell’Istituto ‘Saluzzo-Plana’ prevede l’impiego degli alunni di alcune classi in attività di volontariato da svolgere presso le associazioni che compongono la Consulta.
“Ho voluto partire già dalla prima riunione con un progetto concreto – ha spiegato l’assessore Cattaneo – che è, tuttavia, il frutto delle sollecitazioni che ho ricevuto da molti degli aderenti alla Consulta negli incontri preliminari che ho condotto dalla mia nomina fino ad oggi.
Da una parte c’era l’esigenza manifestata dai docenti dell’Istituto Saluzzo -Plana di proporre agli alunni attività integrative nel mondo del volontariato; dall’altra la necessità delle associazioni di avere energie e strumenti da impiegare. Ho accolto, pertanto, con favore questa proposta che ci consente di coordinare domanda ed offerta. Un’ idea molto positiva della quale, mi pare, possano beneficiare tutti i soggetti coinvolti: i ragazzi che potranno affacciarsi al mondo ricco e variegato del volontariato alessandrino, gestendo il proprio tempo ed il proprio sapere in modo costruttivo così da ampliare la propria formazione personale anche sul piano della relazione e della comunicazione; le associazioni che potranno contare sull’iniezione di energia fresca tra le loro file che potrà garantire un positivo ritorno con l’acquisizione, magari, di nuove braccia e nuove menti nel gruppo”.
Tutti i membri della Consulta hanno espresso un vivo interesse per la proposta che passerà ora alla fase operativa con un incontro pubblico in cui tutte le associazioni interessate presenteranno ai ragazzi il loro scopo sociale e la proposta formativa che vorranno offrire per aiutarli a scegliere in modo consapevole.
I ragazzi, iscritti al progetto, frequenteranno un incontro di formazione sul significato del volontariato e momenti formativi specifici per ciascuna attività svolta. Al termine del percorso verrà rilasciato un attestato di partecipazione ed il certificato di servizio svolto, con riferimento alle capacità acquisite, utilizzabile come credito formativo in ambito scolastico”.
“Sarà sicuramente uno strumento utile – conclude Cattaneo – per fare in modo che sia le associazioni sia la scuola escano sul territorio, intrecciando relazioni collaborative e solidali con la città e sarà, inoltre, anche uno strumento per mettere alla prova la capacità di accoglienza ed elaborazione di progetti da parte delle associazioni”.
9 febbraio 2014