Oltre 200 manifestanti sabato hanno bloccato i lavori del cantiere del Terzo Valico a Voltaggio, dove da alcune settimane è ricominciato lo scavo di una delle quattro gallerie di servizio. Trattasi del “famoso” cantiere dell’ex foro pilota
“Noi – dicono alcuni esponenti dei No Tav – Terzo Valico – ci siamo distinti in questi anni per dire quello che pensano e fare quello che dicono, così ancora prima dell’alba i due diversi luoghi di ritrovo al posteggio del cimitero di Voltaggio e a Molini hanno iniziato a riempirsi. Puntuali come gli orologi intorno alle 5 e 45 in oltre duecento abbiamo bloccato l’accesso al cantiere per impedire che operai e mezzi potessero raggiungerlo e iniziare a lavorare. All’interno della grande area solo silenzio, con ogni probabilità già agli operai del turno notturno era stato detto di starsene a casa vista l’iniziativa di lotta del movimento.”
Così, nonostante una pioggia battente che non ha dato tregua ai manifestanti, il presidio controllato a distanza da un imponente dispositivo di sicurezza messo in campo dalle questure di Alessandria e Genova, è proseguito fino alle ore 16 raggiungendo l’obiettivo che i no tav si erano prefissati.
Un’azione dimostrativa, che però, a quanto pare, non servirà a fermare i lavori.
18 gennaio 2014